Scappatella: lei la scopre subito, lui rischia l'infarto

Duevolte. Perché non rischia solo di spezzare il cuore alla propria dolce metà, ma mette anche in serio pericolo la sua salute. Dato per buono che la scappatella espone di più i maschi a «infarto da tradimento», secondo uno studio tutto italiano condotto all'Università di Firenze da Alessandra Fisher e dai colleghi del dipartimento di Medicina della Sessualità e Andrologia, non sono però le fatiche d'amore a far male e neppure il rimorso. Piuttosto le performance con donne molto più giovani, che farebbero aumentare negli uomini l'ansia da prestazione e le condizioni generali di stress che, unite alla vita sregolata indotta dalle avventure, metterebbero a dura prova il loro apparato cardiocircolatorio. Comunque due cornute su dieci si dichiara capace di determinare con precisione il giorno in cui il marito le ha tradite. Come? Dal suo linguaggio corporale (67%), dal fatto che il partner dedichi loro inaspettatamente troppa attenzione (22%) o dai regali estemporanei (11%). E l'uomo? «L'uomo si accorge meno spesso che la moglie ha una relazione extraconiugale» risponde Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com che ha promosso un sondaggio proprio sull'adulterio. Malgrado l'argomento coinvolga il 55% dei mariti e il 45% delle mogli italiane, che non fa mistero di essere stata infedele almeno una volta, quando l'uomo viene a sapere della scappatella, nel 92% dei casi non è disposto a chiudere un occhio. Anche se ormai non lava più nel sangue il torto subito, come avveniva meno di cinquant'anni fa, rendendo addirittura legittimo il delitto d'onore. E ormai non restituisce più pan per focaccia, tradendo la consorte con una o più amanti, per accrescere la sua reputazione di “maschio”. Però sembra che se il macho è sudato il sesso è assicurato. Lo spiega un test olfattivo che svela quando (e con chi) le donne in periodo fertile sono più propense a una scappatella. Apprezzando l'odore degli uomini dominanti. Se però sono loro a essere tradite, otto su dieci non perdonano l'infedeltà del compagno se diventa di pubblico dominio. Si chiude invece più facilmente occhio se il fatto non viene manifestato: per amore, per timore di lasciare i figli senza padre e per una dipendenza economica. Vero è che la coppia comunque è sempre più fragile, in un'epoca liquida nella quale si stanno dissolvendo i vincoli etici, religiosi e sociali che tenevano insieme il matrimonio. Roberta Maresci