«I luoghi del cuore» anche all'estero
Conquesto slogan è partita la sesta edizione del censimento Fai «I luoghi del cuore», una iniziativa che dal 2003 al 2010 ha raccolto oltre 800 mila segnalazioni. L'obiettivo dichiarato per il 2012 è superare la quota simbolo del milione, anche perchè quest'anno il censimento, organizzato con Intesa Sanpaolo, si rivolge per la prima volta anche a chi abita all'estero, grazie alla collaborazione del ministero degli Affari esteri, della Società Dante Alighieri e di numerose istituzioni tra cui Europa Nostra e Order Sons of Italy in America. L'iniziativa è stata presentata a Milano dal presidente del Fondo ambiente italiano, Ilaria Borletti Buitoni e dal presidente del Consiglio di sorveglianza Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli. «Il mio luogo preferito - ha detto Borletti Buitoni - è Villa Adriana a Tivoli, anche se oggi il mio cuore è ferito: quasi certamente si farà la discarica a pochi metri da quel meraviglioso sito che tutto il mondo conosce». Il presidente ha inoltre denunciato lo «stato deplorevole» in cui si trovano molti beni culturali italiani. «Il gruppo Intesa Sanpaolo - ha detto Bazoli - ha approvato un "Progetto cultura" triennale . Uno dei problemi è il deterioramento del senso di Patria, che può essere recuperato proprio attraverso i luoghi del cuore».