Umberto Tozzi «Torno a vincere con Gloria e Ti amo»
UmbertoTozzi torna sulle scene dopo sette anni di assenza e lo fa con un doppio cd «Yesterday, Today», a cavallo tra nuove versioni dei suoi cavalli di battaglia e brani inediti. Umberto Tozzi, perché ha voluto riarrangiare canzoni che hanno fatto la storia come «Ti amo» e «Gloria»? Perché sentirle nella versione anni Settanta non lo sopporto più. Quegli arrangiamenti e quel modo di cantare andavano rivisitati. Ed è quello che ho fatto con risultati sorprendenti. Quelle canzoni sono competitive ancora oggi ma i nuovi arrangiamenti le hanno fatte rinascere. Accanto ai vecchi successi ci sono anche gli inediti però. Perché l'attesa è durata così tanto? Non avevo l'ispirazione giusta e ho preferito tacere. Non sentivo il richiamo dello strumento per mettermi a comporre. Cos'è cambiato poi? Ho fatto un viaggio alle Mauritius con mia moglia Monica e lì abbiamo scritto tutti i testi. Insieme. Lei è stata la musa ispiratrice. Lei che è un veterano come la vede oggi la canzone italiana? Mica tanto bene. Ma la colpa non è dei ragazzi. Noi abbiamo avuto la fortuna di lavorare con addetti ai lavori competenti, dagli editori ai direttori artistici. Oggi, invece, la situazione è capovolta e se si sbaglia un disco si viene buttati via senza avere una seconda opportunità. Sta dicendo che in giro c'è tanta incompetenza? Sì e penso anche a Sanremo. Per far rinascere il festival bisogna puntare sui giovani. Ma in un modo diverso da quello che si è fatto fino a oggi. I talenti veri bisogna prenderli dalla strada e non far concorrere solo quelli scoperti dai talent show. Per carità ce ne sono tanti bravissimi ma così ci si perde il meglio per strada. Morandi c'entra qualcosa? Gianni è un grande artista che si è messo in gioco in prima persona e non ha responsabilità. Io mi riferisco soprattutto ai vertici della direzione artistica: con il televoto si fa votare prevalentemente il pubblico giovane che premierà, per forza di cose, i beniamini della tv. Il suo è un attacco ai talent show? Vorrei precisare che per i ragazzi i talent sono l'unico sbocco possibile. Ma se invece del karaoke ci andassero con canzoni inedite sarebbe tutta un'altra cosa. Non basta avere una bella voce per andare avanti. Qual è la sua ricetta per migliorare le cose? Si dovrebbe puntare su talent per autori ma sarebbe un flop perché la gente non vuole sentire cose che non conosce. È difficile far andare in tv venti ragazzi che cantano cose sconosciute. La musica oggi è un optional e si ascolta anche male. Penso alla musica nei telefonini che è vergognosa. C'è talmente tanta musica che se ne sminuisce il valore.