Storie che si svolgono in un solo giorno, identità indefinite,un libro cult generazionale come «On the road».
Unicocandidato italiano «Reality» di Matteo Garrone. Dovrà sfidare: «After the Battle» del regista egiziano Yousri Nasrallah, sul regime di Mubarak. «Amour» di Michael Haneke, con Jean-Louis Trintignant. «Beyond the hills» del regista romeno Cristian Mungiu. «Cosmopolis» di David Cronenberg: una strana odissea nel mondo della finanza. «Holy Motors», di Leos Carax. «In Another Country» di Hong Sang-Soo con Isabelle Huppert che interpreta tre ruoli. «In the Fog», di Sergei Loznitsa, ambiantato nella Russia del '42. «Killing Them Softly» di Andrew Dominik, tra rapine e partite di poker. «Lawless» di John Hillcoac: protagonisti tre fratelli contrabbandieri. «Like Someone in Love» di Abbas Kiarostami racconta una storia singolare d'amore tra una studentessa e un vecchio professore. «Mud», di Jeff Nichols, storia di un fuggiasco. «On the road», attesissimo adattamento del romanzo di Jack Kerouac diretto da Walter Salles. «Paradise: Love» di Ulrich Seidl è un acido film sul turismo sessuale al femminile. «Post Tenebras Lux» di Carlos Reygadas, ambientato in Messico. «De rouille et d'os» di Jacques Audiard, con Marion Cotillard. «Taste of Money» è il nuovo film del sudcoreano Im Sang-soo. «The Angel's share» di Ken Loach. Protagonista un giovane padre ex detenuto dal passato difficile, che tenta di costruire un futuro migliore per il figlio appena nato: l'idea di Robbie e dei suoi amici è di aprire una distilleria di whisky. «The Hunt» di Thomas Vinterberg (Festen) è la storia di un provinciale, appena uscito da un divorzio, che trova una nuova fidanzata e cerca stabilire un rapporto con figlio adolescente. «The Paperboy» di Lee Daniels. La storia del fratello minore (Efron) di un giornalista (McConaughey) impegnato nel tentativo di dimostrare l'innocenza di un condannato a morte (Cusack). Le cose si complicano quando il ragazzo si innamora della donna (Kidman) che ha una corrispondenza con Cusack. «Vous n'avez encore rien vu» di Alain Resnais: il drammaturgo Antoine convoca nella sua casa alcuni suoi amici, tutti attori che hanno interpretato diverse versioni della sua piece Euridice. Prima di morire chiede loro di assistere alle prove di una nuova versione.