George Harrison Su di lui il film di Scorsese
Siintitola «Living in the Material World» ed è diretto da Martin Scorsese. Sul grande schermo ci saranno i contributi, tra gli altri, di John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr, Olivia Harrison, Eric Clapton, Terry Gilliam, Phil Spector e Yoko Ono. George Harrison è stato un chitarrista, cantautore, compositore, musicista, polistrumentista, produttore cinematografico e discografico britannico. Dal 1962 al 1970 è stato il chitarrista solista e cantante (spesso d'accompagnamento e, più raramente, solista) del complesso musicale dei Beatles, per i quali ha anche composto ventidue canzoni. Dopo lo scioglimento del gruppo (il cui ultimo atto coincise, nel gennaio 1970, con la seduta di studio della canzone scritta da Harrison «I Me Mine») ha intrapreso una carriera individuale, sia come musicista che come produttore musicale e cinematografico. Dal 15 marzo 2004 il suo nome figura nella Rock'n'Roll Hall of Fame. E neppure i figli dei Fab Four si arrendono al tempo che passa. «Io ci starei, Sean ci starebbe, Dhani ci starebbe. E se Zak non vuole, possiamo sempre rivolgerci a Jason», dice James McCartney riferendosi al secondogenito di Ringo. Il figlio minore di Paul McCartney, cantante e chitarrista che ha inciso due Ep co-prodotti dal padre, ha proposto agli altri figli dei Fab Four di formare una band. «Sarebbe fantastico, potrebbero essere i Beatles Next Generation ha detto alla BBC. Sembrerebbero tutti d'accordo, da Dhani Harrison a Sean Lennon. Ma non Zak Starr, batterista come il padre e che ha suonato per Oasis, Who, Iron Maiden. «Però - ha spiegato James, 34 anni - con un po' di aiuto dal sangue che ci scorre nelle vene, si può sperare che alla fine il gruppo veda la luce. Comunque mi piacerebbe anche solo eguagliarli, i Beatles. Ma anche così è davvero dura». Per lanciare l'idea il giovane McCartney si è esibito da solo nello storico Cavern Club di Liverpool dove i Beatles mossero i primi passi.