Destino VITTIME E DISPERAZIONE «Più alto del mare» (Rizzoli) di Francesca Melandri.

Oppureci vuole una storia, di quelle antiche come un cespuglio di elicriso. La racconta la regalando voce a due vittime nell'ombra, parenti dei detenuti, figure sfibrate dalla disperazione. Legami L'AMORE DI DUE SORELLE «E qualcosa rimane» (Sperling & Kupfer) di Nicoletta Bortolotti. Il legame che unisce due sorelle che, per una serie di vicissitudini, saranno costrette a «perdersi» per, poi, ritrovarsi quando, ormai, saranno delle giovani donne. C'è un motivo, ben preciso, di questo distacco e sarà una delle due a chiarirlo, una volta volta per tutte. La ricostruzione dei tratti tipici di tre generazioni caratterizzate dai diversi usi e costumi italiani. Un romanzo intenso ma lieve. Due destini I SEGRETI SOTTO LA LUNA «Luna di notte» (Gremese) di Amos Mattio. Due protagonisti e i loro inconfessabili segreti in un'unica, travagliata e calda notte di fine luglio, dominata dalla luna e dal beffardo gioco delle coincidenze... Un viaggio nella mente dei protagonisti, come spettatori principali dei loro pensieri e delle loro emozioni, che non provocano sensazioni forti, ma ovattate, come in un sogno. Storia LA PARANOIA DA REGIME «Le vacche di Stalin» (Guanda) di Sofi Oksanen. I regimi possono condizionare la vita di chi li subisce fino alla paranoia. Il romanzo di Sofi Oksanen mostra proprio il dominio capillare delle dittature e la fatica che si fa a fuggire e, in seguito, a ricostruirsi un'identità senza che i fantasmi del passato tornino a tormentarci. Katarina, non riesce a scrollarsi di dosso la paura che si scopra il suo passato estone, sua figlia Anna Anna, invece, oscilla tra bulimia e anoressia.