Gassman finisce le riprese di «Roman e il cucciolo»

Manon solo. Sono anche figli o fratelli d'arte di personaggi che hanno offerto loro l'occasione di esordire. Sono da poco terminate a Latina le riprese di «Roman e il suo cucciolo», trasposizione dell'omonima piece teatrale portata in scena da Alessandro Gassman, figlio di Vittorio. Protagonisti un rom spacciatore (Gassman) in contrasto con il figlio adolescente (Giovanni Anzaldo) in cerca di riscatto attraverso lo studio. Sua moglie fugge nei Caraibi e gli lascia il figlio "Cucciolo" di quasi 18 anni. Il degrado in cui vivono padre e figlio è devastante, una baracca circondata da immondizia, aria insalubre e ammasso di gente nella periferia romana più degradata. Cucciolo è eroinomane e, come suo padre, è vittima dello spaccio. La storia è ambientata al Casilino di Roma. Dopo la parentesi «Iene», l'attore si dedica di nuovo al cinema con il film scritto da lui stesso con Vittorio Moroni. Jasmine Trinca dovrebbe essere invece la protagonista di «Vi perdono» di Valeria Golino (nipote di un giornalista e figlia di un germanista), dal romanzo di Angela Del Fabbro, prodotto dall'attrice con Riccardo Scamarcio. La storia ruota intorno all'incontro fra una 30enne che aiuta i malati terminali a morire e un 70enne che chiede il suo aiuto, perché pensa di aver vissuto abbastanza. Claudio Amendola, figlio del grande doppiatore Pino, ha appena finito di girare «Cha Cha Cha» di Marco Risi e subito dopo debutterà con «La morte del pinguino», scritto con Edoardo Leo. Sullo sfondo delle Olimpiadi di Torino si racconta il sogno di quattro uomini che capiscono di poter partecipare alle gare di curling. Anche Marco Risi, figlio di Dino, non è riuscito a resistere alla tentazione di debuttare dietro alla macchina da presa e da anni è ormai un affermato regista. Stesso percorso seguito da Asia Argento, che ha già firmato ben otto film. Din. Dis.