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Pacifico: «La mia felicità l'ho trovata nei duetti»

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Nuovalingua, la paternità e il nuovo cd intitolato «Una voce non basta». Il titolo è tutto un programma: le canzoni sono cantate da interpreti importanti come Samuele Bersani, Malika Ayane, Manuel Agnelli, Francesco Bianconi, Casino Royale e Ana Moura. Il cambiamento d'aria e di atmosfera ha fatto bene alla musica di Pacifico. «Sono a Parigi da un anno - racconta il cantante - e ho sempre lavorato al nuovo disco. Ho preso in affitto un seminterrato dove componevo e suonavo. La mattina uscivo di casa e, durante il tragitto, scattavo fotografie anche ai più piccoli dettagli della città. Parigi è stata una vera e propria musa ispiratrice». Balza subito agli occhi il carattere polifonico del nuovo album. Tante collaborazioni con tanti artisti, anche fisicamente lontani. «Si è creata una vera e propria comunità virtuale a distanza - prosegue Pacifico - Mandavo la mail ai miei amici e loro mi rispondevano dopo pochi giorni con intere versioni dei brani che avevo scritto per loro. Abbiamo usato tanto la tecnologia ma il contatto umano è stato fondamentale. La maggior parte delle cose le scrivevo di notte e così anche le mail sono state quasi tutte notturne». Il progetto si è sviluppato parallelamente insieme a tutti gli artisti. Le canzoni da pubblicare sono state scelte attraverso un gioco di squadra. «Per alcuni ho scritto tre canzoni - prosegue il cantautore - per altri sono andato a colpo sicuro. Quello che mi ha stupito di più è stato Francesco Bianconi dei Baustelle. Mi ero fatto l'idea che fosse stralunato e invece ho trovato una persona puntualissima e di una disponibilità assoluta. C'è stata una corrente di generosità da parte di tutti e tutto questo si sente». In alcuni casi le canzoni di Pacifico hanno fatto il giro del mondo ancora prima di arrivare sul cd. «Com'è successo nel caso della canzone di Ana Moura - spiega Pacifico - In origine la canzone è stata ascoltata da un deejay turco che l'ha rielaborata a Istanbul e l'ha portata alla Moura. Lei non si sentiva bene e allora abbiamo rimandato la collaborazione ma ha voluto cantare comunque». Altro cambiamento epocale per Pacifico è stata la sua paternità. Una nuova vita per un musicista che ha sempre fatto dell'ispirazione il centro della sua attività. «Non me ne rendo ancora conto - conclude il musicista - È una novità continua. Ogni giorno il nostro rapporto mi trasmette grandi insegnamenti. Per lui ho già scritto una ninna nanna che, però, non sembra sortire grandi effetti. Nonostante la sua dolcezza non dorme mai». Car. Ant.

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