Lady Squalo incontra Mamma Balena
Inbreve: alla domanda se si possa abbracciare una balena la risposta è sì, se lo andiamo a chiedere alla documentarista romana Claudia Capodarte, chiamata «Lady Squalo», protagonista di una emozionante serie di filmati girati dal fratello Leonardo in tutti i mari del mondo e presentati l'altro giorno al Museo Crocetti di Roma dall'associazione M.Arte (Movimento per l'arte). Nelle avventurose riprese in immersione Claudia sembra superare ogni limite, quando riesce a convincere «mamma balena» a lasciarla giocare come una babysitter con il suo balenottero nato da pochi giorni nelle acque equatoriali della Polinesia. Quelle delle quali è protagonista Claudia sono immagini emozionanti e toccanti che dovrebbero far riflettere (con vergogna) chi pratica ancora la caccia a questi giganteschi mammiferi marini. Altri sensazionali incontri, musicati dal vivo da specialisti di ritmi esotici con l'ausilio di strumenti etnici, hanno contribuito al successo di una serata particolare, allargata dall'associazione M.Arte a un pubblico più vasto di quello assiduo ai suoi sempre più numerosi eventi. Padrino dell'evento Folco Quilici che ha commentato così: «Oltre al notevole coraggio, dobbiamo apprezzare le capacità tecniche e l'originalità degli argomenti trattati da questi due giovani registi, peraltro fratelli», ha detto l'autore di «Tikoio e il suo pescecane» e di tanti altri film di successo.