Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Il Fai svela anche la reggia settecentesca di Berlusconi

default_image

  • a
  • a
  • a

Equesto grazie alla XX edizione della Giornata Fai di Primavera, che permetterà di visitare 670 luoghi in tutta Italia. La Giornata, ormai appuntamento atteso, è stata presentata al Ministero per i Beni Culturali dal presidente Fai, Ilaria Borletti Buitoni, col vicepresidente Marco Magnifico e quello onorario Giulia Maria Mozzoni Crespi. All'incontro anche il ministro Ornaghi e il presidente Rai, Garimberti. L'iniziativa quest'anno è dedicata ai giovani e all'importanza della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico. In città, oltre a Villa Madama, si potranno visitare l'Acquedotto Claudio-Felice, la Casina Vagnuzzi, il Complesso Borrominiano dell'Oratorio dei Filippini e le pendici di Villa Celimontana. Molti i monumenti aperti al pubblico in provincia di Frosinone, Rieti, Latina e Viterbo. Alla democraticissima festa sono invitati tutti. Ma alcuni tesori particolarmente delicati, come appunto la Villa Madama e Il Gernetto, la reggia settecentesca comperata da Berlusconi a Gerno di Lesmo (Monza Brianza), saranno riservati agli iscritti Fai e a quelli che si iscriveranno in questi giorni. Ma dal Parco archeologico di Tuvixeddu con la sua necropoli punica a un passo da Cagliari, alla palladiana chiesa dell'Ospedaletto a Venezia, saranno 670 in 256 luoghi d'Italiai beni che si potranno scoprire. L'incontro al Mibac è stato anche l'occasione per porre, da parte di Giulia Crespi, due questioni ad Ornaghi: quella di Villa Adriana, minacciata dalla vicina discarica di Corcolle, e Arcus, la spa per interventi sulla cultura che il Mibac ha in condominio con le infrastrutture. Su Villa Adriana Ornaghi chiarisce che per Villa Adriana il ministero è intervenuto con i vincol. Su Arcus che «c'è in atto una riflessione che parte del ministro Passera in cui si sta valutando se è ancora funzionale».. L'elenco completo dei siti aperti è sul sito del Fai. Le visite sono a contributo libero. Ma si può sostenere il Fai inviando un sms al 45504. Bastano due euro.

Dai blog