Guzzanti torna in tv con la parodia di Monti
Parodiedi personaggi politici - prima di tutto l'attuale Premier Monti ma non mancherà anche la figura di Maria Stella Gelmini - satira, senza ossessioni per la figura di Silvio Berlusconi. All'interno dei talk gli ospiti si confronteranno con il pubblico in studio e anche con esperti autorevoli. Saranno quindi sia affrontati che approfonditi i grandi temi della società secondo le dinamiche classiche del dibattito televisivo, ma anche seguendo una nuova serie di regole che i protagonisti dovranno rispettare alla lettera. Tra i personaggi di spicco che entreranno a far parte del programma attraverso Sabina Guzzanti in questo momento compaiono anche i nomi di Barbara Palombelli, Lucia Annunziata e tanti altri mentre, in studio, non mancheranno Nino Frassica, Caterina Guzzanti ma per il momento non compare il nominativo di Corrado Guzzanti (su Corrado Guzzanti, il fratello, ha detto «Lo aspettiamo, è stato invitato, speriamo che riesca a venire in una puntata, è impegnato con Sky»). Ed ecco quindi anche i nomi di un gruppo di giovani attori emergenti e non «conosciuti - ha detto - al cinema Palazzo occupato. Fanno satira in modo eroico». È ormai pronta la messa in onda de «La Banca della Magliana» con gli attori di Romanzo Criminale, la popolare serie in onda su Sky con Riccardo De Filippis, Francesco Montanari, Alessandro Roja, Andrea Sartoretti e Fabio Camilli. «Per quanto mi riguarda - ha detto - il ritorno di Sabina Guzzanti è importante anche dal punto di vista personale. Presentare oggi questo programma è eccezionale perché da anni Sabina mancava dalla tv. Il suo ultimo programma, chiuso dalla Rai malgrado la mia opposizione, mi ha riguardato direttamente», ha commentato il direttore di La7 Paolo Ruffini. Era da tempo che Sabina Guzzanti non tornava in televisione: oltre a «Draquila» - che andrà in onda su La7 il 9 aprile, come ha assicurato Ruffini - Sabina Guzzanti ha girato anche il documentario «Viva Zapatero!» (2005), per far sì di denunciare la scarsa libertà di espressione presente nel nostro Paese e «Le ragioni dell'aragosta» (2007), commedia che riunisce nel cast tutti gli attori di Avanzi. Tornando al programma, tra gli invitati in studio ci sarebbe dovuti essere anche D'Alema che, alla fine, ha disdetto: così come gli altri. Il programma è prodotto da Ruvido Produzioni per La7, ed è nato da un'idea di Sabina Guzzanti e da lei scritto con Massimo Martelli, Marco Melloni, Paolo Cananzi, Saverio Raimondo, Francesco Raparelli, Giulia Gobbi e Costanza Scaloni. La regia è di Michele Mally. Sim. Cap.