La bacchetta del maestro Puccio per dirigere un evento straordinario
Tantele collaborazioni con i grandi maestri del nostro tempo, da quella del 2006 con Claudio Abbado che segue in diverse Tournee internazionali. Alla collaborazione del 2005 con Uto Ughi. Il maestro Puccio ha alle spalle una storia di successo anche come esperto di Tecnica Vocale. Una professionalità che gli ha permesso di collaborare con importanti istituzioni Operistiche in Italia e all'Estero. Nel suo curriculum può vantare molte direzioni d'orchestra risale al 2007 la direzione dell'Orchestra Sinfonica dei Filarmonici di Roma, il cui violino solista era Uto Ughi. Il programma di quella fortuna esperienza era dedicato a Mozart, Beethoven Mendelsohn. Nel 2008 ripete la sua esperienza con l'Orchestra Sinfonica dei Filarmonici di Roma sempre in collaborazione con Uto Ughi, ma questa volta il programma è davvero impegnativo e comprende la Sinfonia N° 7 e il Concerto per Violino e Orchestra di Beethoven. Più recentemente nel 2011 nella suggestiva Rudolfinum Praga, immersa nel quartiere di Josefov, dirige la Czeck Philharmonic Orchestra e il Coro Filarmonico di Praga. I solisti che l'hanno accompagnato in questa avventura sono stati il soprano Diletta Rizzo Marin, il mezzo soprano Elena Belfiore, il tenore Valter Borin e il basso Paolo Battaglia. Dal punto di vista delle incisioni vale la pena ricordare la registrazione in prima mondiale per la Stradivarius di Milano, delle "Rossiniane e Pot-pourris" di Mauro Giuliani. E come dimenticare la vera grande creazione del maestro: gli Ensemble madrigalistici "Jonikon Odè" e "Polifoniqa Vocal Ensemble". I quali, da lui diretti, effettuano numerosi concerti, proponendo una rilettura critica delle opere di Monteverdi, Marenzio e Gesualdo.