L'addio a Whitney Houston sabato nella sua città

Lacerimonia si svolgerà nella New Hope Baptist Church, dove la Houston debuttò da bambina nel coro gospel. La salma della star è arrivata nella sede dell'istituto Whigham Funeral Home, che aveva gestito i funerali del padre della Houston nel 2003 e della zia, la madre di Dionne Warwick, Artur Lee Warwick. Era stata trasportata a bordo di un aereo di proprietà dell'attore-produttore afroamericano Tyler Perry, partito dall'aeroporto di Van Nuys, a Los Angeles, e atterrato a Teterboro, tra rigidissime misure di sicurezza. Ad attendere la bara c'era un carro funebre dorato che ha lasciato l'aeroporto e, poco prima di mezzanotte, è arrivato a Newark, dove aspettavano una cinquantina di fan. Sull'aereo viaggiavano anche membri della famiglia, e amici intimi della cantante. Il programma della cerimonia funebre, secondo quanto riferito dai familiari dell'artista, non è stato ancora definito. La stampa americana però riferisce che probabilmente si svolgeranno al Prudential Center, una struttura di Newark in grado di ospitare oltre 18mila persone. Destano ancora preoccupazioe le condizioni della figlia della popstar, la diciottenne Bobbi Kristina, che sarebbe stata ricoverata una seconda volta, dopo il primo controllo di sabato scorso ritenuto necessario per l'evidente choc subito dalla giovane alla notizia della morte delle madre. Ora i familiari temono che la ragazza possa tentare il suicidio. Dopo la morte della madre, Bobbi, che si separava raramente dalla cantante americana e in pubblico le teneva spesso la mano, è "annientata", scrive Le Matin. Secondo il giornale, la figlia di Whitney e di Bobby Brown, dovrebbe andare a vivere dalla nonna ad Atlanta. Ma intanto l'America piange la sua popstar e ascolta senza sosta la sua voce. Cordoglio è anche venuto dal presidente Obama. In queste ore i pensieri e le preghiere del presidente Barack Obama sono per la famiglia di Whitney Houston, specialmente per sua figlia. Lo ha riferito il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney. Un pensiero anche da Mina, espresso su «Vanity Fair in edicola oggi. «Addio angelo. Non voglio sapere come è morta. Non fatemi sapere di un'equazione maledetta che associa applausi e farmaci. Voglio ricordarla come la vedo io: lunga, bellissima, brava oltre misura». Ma sulla fine della cantante è anche scoppiata una polemica sul web: la Sony, che detiene i diritti di quasi tutto il catalogo della Houston, avrebbe fatto lievitare il prezzo della raccolta «The Ultimate Collection» su iTunes che nella versione britannica sarebbe aumentata da 4,99 a 7,99 sterline (nella versione italiana è in vendita a 5.99 euro).