Il falso gesuita coraggioso conquista la Berlinale

Ilfilm, dal romanzo di Yan Geling, racconta il massacro di Nanchino, uno degli episodi più spaventosi della guerra d'invasione giapponese in Cina: oltre 200mila persone trucidate nella città conquistata e migliaia di stupri. Bale interpreta un avventuriero americano che trova rifugio in una chiesa-collegio, con delle sue allieve e un gruppo di prostitute in fuga: sarà lui a proteggere quelle donne rischiando tutto. Ma a dimostrare l'eroismo vero saranno i "fiori" del romanzo, 13 prostitute che concederanno i loro corpi al posto delle studentesse, rapite ed usate come escort dalle truppe giapponesi. Ancora commozione ha suscitato un altro divo : Billy Bob Thornton (ex di Angelina Jolie), regista e attore del film in concorso al festival "Jayne Mansfield's Car", incentrato sulla figura paterna nello scenario della guerra in Alabama del 1969. Sul fronte italiano ha invece imperversato l'anteprima (di pochi minuti visto che il film è ancora in fase di lavorazione) di "Handel" diretto da Franco Battiato, interpretato da Willem Defoe e Johannes Brandrup, prodotto dalla Rebis e presentato dalla Roma Lazio Film Commission: la pellicola è europea ma in gran parte girata a Roma dove il musicista ebbe un contratto di due anni con la famiglia Ruspoli. Non si placano intanto i dibattiti sul G8 di Genova: dopo "Diaz" di Vicari è atteso oggi il drammatico documentario "The Summit" di Franco Fracassi e Massimo Lauria. Alla presentazione anche il deputato tedesco Hans-Christian Stroebele e il giornalista britannico Mark Covell, che durante i fatti di Genova fu barbaramente picchiato.