Addio a Whitney Houston
La cantante e attrice americana Whitney Houston, stella mondiale del pop finita nel tunnel della droga e dell'alcolismo, è morta stanotte in un hotel di Beverly Hills. Aveva 48 anni. "Alle ore 15.55 (le 0.55 in Italia, ndr.) Whitney Houson è stata dichiarata morta al Beverly Hilton Hotel" dove alloggiava, ha dichiarato un portavoce della polizia locale. La Houston se ne è andata alla vigilia dei Grammy Awards, gli Oscar statunitensi della musica, che l'avevano vista premiata ben sei volte. Le cause della morte restano per ora sconosciute: ieri in serata la polizia continuava le verifiche nell'hotel, per ricostruire le circostanze del decesso. L'ufficio stampa della polizia di Beverly Hills ha detto di aver ricevuto alle 15.45 locali una chiamata d'urgenza dall'entourage della cantante e che, giunti all'hotel, gli agenti hanno trovato il corpo di Whitney a terra, già senza vita. Secondo la Cnn è stato il suo compagno, il cantante Raj Jay, a dare l'allarme Soprannominata "The Voice" per la bellissima e potente voce, Whitney Houston ha dominato la scena pop e soul americana negli anni Ottanta e Novanta, vendendo 170 milioni di dischi. Tra le sue hit più celebri figurano "How Will I Know", "Saving all My Love for You" e "I Will Always Love You", colonna sonora di The Bodyguard con Kevin Kostner e grande hit del 1992. Cugina di Dionne Warwick, figlia di una corista, Cissy Houston, Whitney era nata il 9 agosto 1963 a Newark (New Jersey) e si era lanciata nella musica dopo un breve periodo da modella e nel mondo delle sitcom. Ma dall'inizio degli anni 2000 i suoi problemi di tossicomania hanno oscurato la fama da artista. Nel 2009, un tentativo di rilancio, con il nuovo album I look to you". Poi, nel 2010, una serie di concerti cancellati e un ricovero in ospedale a Parigi, durante il tour europeo, per tornare la scorsa primavera in terapia di disintossicazione. L'ultima comparsa in pubblico è stata segnalata giovedì scorso, davanti a una discoteca di Hollywood, disorientata e confusa, secondo la Abc.