E Celentano firma per il Festival

Ormaierano in pochi a temere il naufragio della lunga trattativa svolta dall'entourage di Celentano. Soprattutto dopo l'annuncio - autorizzato dal «Molleggiato» - della volontà di dare l'intero cachet in beneficenza, fatto durante la conferenza stampa ufficiale del Festival martedì al Teatro del Casinò di Sanremo, era improbabile un dietrofront. Ma non impossibile trattandosi dell'imprevedibile Celentano. Per questo a viale Mazzini la firma fa comunque tirare un sospiro di sollievo. E ora l'attesa si sposta tutta sulla suspance intorno ai contenuti della partecipazione di Adriano al Festival, già costellata di indiscrezioni e leggende rivierasche più o meno attendibili che andranno ad aumentare con l'avvicinarsi del debutto festivaliero. Dell'accordo sono ormai noti almeno i punti principali che erano stati concordati di fatto già venerdì scorso. Per quanto riguarda il compenso non c'è più nessun mistero: come ufficializzato dal direttore artistico del festival Gianmarco Mazzi nella conferenza stampa sanremese di martedì scorso Celentano - che oltre a devolvere tutto in beneficenza sborserà di tasca sua le relative imposte - riceverà dalla Rai 350mila euro in caso di esibizione in una sola serata del Festival, 700mila euro in caso di due serate e 750mila euro nel caso partecipasse a tre o più serate della kermesse. Come già emerso nei giorni scorsi l'ostacolo delle interruzioni pubblicitarie sarebbe stato superato separando la prima performance di Celentano da eventuali altri interventi nelle serate successive.