Il sorriso di un bambino.

Isegni della guerra sul corpo, negli occhi, tra le baracche. I ribelli del Movimento di Emancipazione del delta del Niger. Gli albini del Burundi e le vittime dell'Esercito di resistenza del Signore. La fame. La morte e la disperazione. E la speranza. Benvenuti in Africa. Sessantasei fotografie, sessantasei storie. L'Africa raccontata da Damiano Rossi, fotoreporter bresciano e volontario dello Svi, non è quella dei villaggi vacanza. È l'Africa abbandonata, è l'Africa che l'Occidente non vuole vedere. In Burundi, Uganda, Nigeria, South Sudan e Liberia, Damiano ha lavorato per le più importanti agenzie giornalistiche internazionali. Un'esperienza lunga quattro anni raccolta in «Frammenti africani» (Pulp Edizioni, 100 pp, 30 euro), la sua opera prima. Con la prefazione di Janet Emmanuel e il prezioso lavoro di editing del fotografo Piero Pomponi, il volume ripercorre la realtà di un continente ancora colpevolmente distante dal nostro immaginario. Il risultato è un pugno nello stomaco. Violento. Come l'Africa. Cristiano Ricci