Odio&Amore

Amo Vasilij Kljucevskij quando dice "La differenza fra i coraggiosi e i vigliacchi è che i primi riconoscono il pericolo e non provano paura, i secondi provano paura senza riconoscere il pericolo". Odio che il comandante di una nave durante una tragedia dia risposte imbarazzanti. Amo che la maggior parte degli italiani si riconosca in De Falco e non in Schettino. Odio che una madre sottoponga la figlia di sette anni a iniezioni di botox e filler. Amo che la maggior parte delle bambine usi i trucchi solo per giocare. Odio che il curatore della casa e del museo di Edgar Allan Poe abbia dichiarato la fine del «Poe toaster», il misterioso visitatore che per decenni ha portato doni alla tomba dello scrittore nel giorno del suo compleanno. Amo che alcuni sondaggi considerino gennaio il mese in cui si dicono più bugie. Odio che accada proprio all'inizio dell'anno. Amo quell'opossum che è salito sulla metro di New York. Odio che qualcuno pensi di dover eliminare il "secondo intercalare", il secondo introdotto periodicamente per allineare il tempo misurato con gli orologi atomici a quello misurato attraverso la rotazione terrestre. Amo che il tempo continui a prendersi la rivincita dell'irregolarità. Odio che Kelly Coxhead, fidanzata da dieci anni con Paul Mappelthorpe, abbia scelto di affidare la decisione se sposare o meno il suo ragazzo al popolo di Facebook a suon di "Mi piace".