Olga Kent: «Il cinepanettone era nel mio destino»
La modella moldava tra passato e presente L'azzardo di lasciare la patria, la fortuna da noi
Mipiacerebbe dividere con voi una piccola storia. «Vacanze di Natale» del 1983 è stato il primo film che ho visto in lingua italiana. Diventò il mio preferito e, sai com'è... Quando ti piace un film vuoi anche avere una colonna sonora. L'ho trovata ed ascoltata tantissime volte in molti dei miei viaggi. Poi la chiamata del mio agente che mi informava del mio nuovo lavoro: interpretare il ruolo nel film «Vacanze di Natale a Cortina». Uaho! Fantastico! Quel momento magico è durato tutto il periodo delle riprese. L'ambiente del cinema è? Per quello che ho vissuto devo ringraziare due uomini che sono stati per me un padre ed un fratello ma soprattutto una guida, Neri Parenti regista e Luigi De Laurentiis il produttore, scusate se è scontato ma è la verità. L'ambiente della moda è? Frenetico ma piacevole per la maggior parte dei casi. Nata fotomodella, c'è un perché? Non sono nata fotomodella, sono diventata fotomodella. Per caso sono stata vista e portata in Romania prima e in Italia poi e da lì nel cuore della moda italiana ho potuto girare il mondo intero. Il cinema che le piace vedere? I thriller, le commedie di Adriano Celentano e i classici con Audrey Hepburn e Marilyn Monroe. L'Italia è il suo paese preferito? Assolutamente sì. Dalla Moldavia a Milano sono solo due ore di volo... Amo il mio paese ma ogni volta che atterro a Milano mi sento di arrivare a casa e quando mi sposto per le varie città è come muoversi in casa tra una stanza e l'altra. È tutto un gran salotto di bellezza e cultura. La bellezza è un mestiere? È una fortuna. L'eleganza è... Come dice un vostro famoso stilista: «L'eleganza non è essere notati, ma essere ricordati». Il fascino è? È la gestualità nei movimenti, l'eleganza nell'espressione. Il colore che le piace di più? Bianco e nero, ma per favore non chiedetemi se tifo per il calcio perché la risposta è no, non ci capisco niente e per favore evitate di chiedermi qual è il calciatore più bello. L'ultimo libro letto. È un po' difficile, devo rispondere onestamente, è stato l'Amleto di Shakespeare. L'ultimo film visto. In questo momento vorrei solo parlare del film che ho appena fatto, per cui rispondo «Vacanze di Natale a Cortina». Christian De Sica è... Un grande attore e soprattutto grande gentilezza. È un uomo dai modi garbati ed eleganti, un uomo d'altri tempi, un vero signore. Sabrina Ferilli è? Sicuramente bella, molto mediterranea e affascinante. Interpreta il film con naturalezza e spontaneità. L'amore è? La più bella cosa che c'è. La vita va presa a baci o a schiaffi? Baci, baci, baci, ma un po' di contrasto non guasta. Il suo uomo ideale? Uno che mi faccia ridere, mi protegga, mi aiuti, soprattutto mi ami. La cosa che le piace di più dell'Italia? Una sola? Impossibile rispondere. La cosa che le piace di meno dell'Italia? Le tasse. Sono diventata italiana d'adozione e almeno metà dei miei soldi li verso in tasse. Aiuto! Gli italiani visti da lei? Popolo cortese, sempre pronto ad aiutarti. Caldi ed ottimisti, grandi sognatori ma...Si sa che il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni. Da bambina voleva diventare... Una zoologa. Come si vede a settant'anni? Davanti ad un caminetto acceso con i miei nipoti mentre racconto l'esperienza vissuta dalla loro nonna. Le piace di più il suo corpo o la sua mente? Non voglio offendere né l'uno né l'altro. Però mi piaccio e comunque lascio a voi decidere. E il suo cuore? In questo momento è libero da sentimenti. Non vedo l'ora di riempirlo d'amore. Una sua paura? Non faccio brutti sogni, sono abbastanza serena. Un suo dubbio? Spero di essere piaciuta nel film, nel mio film. Una sua certezza? Ciò che dai, prima o poi ricevi. È coraggiosa? Sono partita di casa sola, in età molto giovane, approdando in paesi stranieri con lingue diverse e prendendo tutti i rischi e sono arrivata finalmente nel paese che amo. È incoscienza o coraggio? Io dico coraggio. Per conquistarla bisogna prenderla o contemplarla? Se vengo aggredita mi allontano, mi piacciono gli sguardi e la gentilezza.