L'altro modo di raccontare la Capitale

Anche«Daisy Miller», il romanzo di Henry James ambientato nella Capitale, e poi «L'importante nella vita» di Antonio Pascale, reportage stralunato da Roma a Napoli, e «Il matrimonio delle gemelle», prova narrativa di Lia Levi ancora all'ombra del Cupolone. Sono le prime quattro uscite di «REMO, l'altro modo di raccontare Roma», un'idea dall'editore Franco Lozzi, con una tradizione che data dal 1935 dedicata al territorio capitolino soprattutto guide e mappe. La collana di narrativa «Emozioni a Roma», presentata mercoledì scorso al Bras Cafè di Palazzo Braschi - il Museo di Roma - ha come fil rouge l'ambientazione nella città del Tevere. Ma attenzione, avvertono Lozzi e Giulia Alberico, che dirige la collana: la città è sempre un'idea suggerita, mai preponderante. E la storie pubblicate popolano la metropoli e la riempiono di emozioni e significato. O viceversa, è la città che anima i protagonisti dei plot. «REMO» avrà uno spazio per il debutto anche a «Più libri più liberi», la fiera nazionale della piccola e media editoria in corso a Roma. L'appuntamento è per domani, ore 14, in Sala Rubino del Palacongressi.