Nicola Bultrini Francesco Dalessandro è un poeta di rara disciplina interiore e spirituale.
Lapoesia è un processo mentale che inizia da una minima visione. Da lì Dalessandro accumula i dettagli della vita che fluisce nei suoi accadimenti, come sangue nelle vene e che riporta per immagini, tentandone il senso più semplice. L'osservatorio dell'esistenza per il poeta è certamente Roma, in cui pure non si narra nulla, ma si gira attorno ai fatti nella circolarità del tempo naturale. Le stagioni, i giorni, le ore, la vita quotidiana, strappata all'abisso del vuoto, nell'ansia di salvare le forme dalle ombre. Quest'ultima pubblicazione segue «Aprile degli anni» (Puntoacapo), un sincero e mai retorico canzoniere d'amore, in cui ogni cosa è accolta nel suo intimo incanto. Mentre il poeta nel sentimento naturale e più sincero «accetta la benedizione di una tale bellezza».