Cd con i testi di Battisti-Mogol Sony condannata. E ora il web trema
Con una sentenza che farà molto rumore nel mondo dell'editoria musicale il Tribunale di Milano ha stabilito che la Sony Music non potrà più pubblicare i testi delle canzoni di Lucio Battisti. La Sony Music Entertainment Italy S.p.a., infatti, aveva riprodotto i testi in questione nei libretti accompagnatori dei cd intitolati “Le avventure di Lucio Battisti e Mogol” e “Le avventure di Lucio Battisti e Mogol 2”, senza autorizzazione della Edizioni Musicali Acqua Azzurra S.r.l., società intestataria dei diritti di utilizzazione economica delle opere dell’Artista. Si tratta di ben 76 testi di canzoni del cantautore reatino, da “Mi ritorni in mente” a “Emozioni”, da “I giardini di marzo” a “Il mio canto libero”. SEQUESTRO DEI CD Il giudice ha anche ordinato alla Sony di ritirare dal commercio tutti i cd, condannandola a risarcire il danno. “Il Tribunale di Milano – spiega l’avv. Simone Veneziano, legale della Acqua Azzurra – ha dichiarato che, riproducendo a stampa il testo letterario delle canzoni di Lucio Battisti senza alcuna autorizzazione, la Sony Music Entertainment Italy S.p.a. ha violato i diritti esclusivi di utilizzazione economica”. WEB NEL MIRINO La sentenza del Tribunale di Milano rappresenta un precedente importante per i casi di riproduzione abusiva dei testi delle canzoni, amplificati negli ultimi anni dalla diffusione di internet. Nel mirino delle società di edizioni musicali potebbero entrare non solo i siti di pirateria musicale ma anche chi, non detenendone i diritti, rende pubblici "pensieri e parole" - per citare la stessa coppia Battisti-Mogol - degli artisti.