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Angelina diventa Bell la spia che creò i confini di Iraq e Giordania

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Jolie racconta le avventure di Gertrude lady inglese in lotta contro gli Ottomani

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LaBell fu infatti importantissima per la nascita dei moderni stati di Giordania e Iraq agli inizi del Ventesimo Secolo. A dirigerla sarà Ridley Scott che dovrà mettere in agenda il lavoro tra gli altri suoi progetti, tra cui il thriller «Child 44», il biopic su Gucci (e si vocifera che abbia pensato proprio alla Jolie per il ruolo di Patrizia Reggiani), il film sul «Monopoly» e il sequel di «Blade Runner». Per il regista del «Gladiatore» c'è inoltre in uscita «Prometheus» (film fantascientifico in arrivo l'8 giugno 2012) che, se andrà bene al botteghino, potrebbe essere seguito da un sequel. Il progetto sulla Bell non è l'unico: anche Werner Herzog vorrebbe portare al cinema la stessa storia con il suo «Queen of the Desert» con Naomi Watts nel ruolo principale. Ma intanto la sceneggiatura sulla Bell è stata affidata a Jeffrey Caine, che imposterà il ruolo della protagonista pensando ad Angelina. L'attrice, che ha una predilezione per i ruoli di donna forte e impavida (da «Changeling» a «Wanted», «Salt» e «The Tourist»), è interessata al ruolo di Gertrude Bell perché la donna è considerata una sorta di Lawrence d'Arabia al femminile per l'impatto che ha avuto in Medio Oriente e il suo contributo nella creazione dello Stato moderno dell'Iraq e della Giordania all'inizio del secolo scorso. Con una passione innata per l'archeologia e le lingue, Lady Bell scrisse diversi libri sulle sue avventure nell'Impero Ottomano, viaggiando non solo in luoghi prevalentemente maschili, ma esplorando anche culture e religioni allora estranee al mondo britannico e diventando una delle figure politicamente più importanti della regione. Durante la prima guerra mondiale, Bell lavorò come agente segreto, dando un forte contributo alla caduta dell'Impero Ottomano e alla nascita dell'Iraq, conquistando anche l'ammirazione della popolazione araba. Dopo l'uscita nelle sale (prevista negli Usa il 23 dicembre) del suo debutto alla regia «In the Land of Blood and Honey», la Jolie ha poi in programma di interpretare il ruolo di Kay Scarpetta nell'adattamento dei romanzi di Patricia Cornwell, quello della strega cattiva in «Maleficent» e tornerà anche a indossare i panni di Evelyn nel sequel di «Salt». Per non parlare di «Cleopatra», altro kolossal firmato da David Fincher. È stata proprio la bella compagna di Brad Pitt a svelare che comunque «la sua interpretazione non sarà mai come quella di Liz Taylor. Ma interpreterà invece una donna Faraone nella storia e non un sex symbol, perché in realtà Cleopatra non lo era».

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