Profumi
Ilprofumo di una donna parla di lei come nessun altro saprebbe fare, la conosce fino in fondo, la conquista nell'anima. Le fragranze di questo inverno accarezzano i sensi con note irresistibili di giglio e iris e combinano odori d'altri mondi con gocce di pure tecnologia. Sono esercizi di stile capaci di creare mondi immaginari in cui ciascuna sa riconoscersi come mai prima. È il caso dell'ultima creazione firmata Mathilde Laurent, naso della maison Cartier, che va oltre il profumo per far rivivere il giglio in ogni sua parte. «Baiser volé» racchiude un bouquet di fiori che accarezza l'estremità del collo, con un fiore cipriato, vanigliato, catturato dalla trasparenza dell'acqua, nella freschezza della foglia, nella carnale setosità del petalo e nell'intensità del pistillo. Estremo lusso ed eleganza per la prima, spettacolare, creazione di Bottega Veneta che si è affidata alla forza creativa di Tomas Maier e al maestro profumiere Michel Almairac per concepire una fragranza che evocasse tutta la morbidezza e la sensualità dei rinomati prodotti in pelle della maison. La nuova stagione, però, è anche il momento in cui maison storiche ripropongono i loro cult giocando con sottili rivisitazioni contemporanee. Come Chanel che vuole fare innamorare ogni donna daccapo del N°19. Un simbolo che, da oltre 40 anni, instilla il concetto di eleganza nell'inconscio collettivo, un ricordo verde e iridato che migliaia di donne adorano quasi religiosamente e che nel 2011, scrive un altro capitolo della sua storia con una nuova partitura, delicata come una nuvola di cipria. Creato nel 1970 da Henri Robert, il N°19 è stato emblema d'audacia e anche oggi chiama a sé le donne che possiedono il gusto dell'avanguardia e dell'eccezione. Della stessa idea anche Yves Saint Laurent che celebra cinquant'anni di fragranze indimenticabili, diventate ormai vere icone femminili. Una vera Maison de Parfums con «Lo Smoking», «Y», «In Love Again», «M7», colo per ricordare qualche nome. Profumi che restano in bilico da mezzo secolo tra avanguardia e provocazione, sensualità e rottura. E ancora nuove interpretazioni per resuscitare l'impero dei sensi, come per Givenchy che svela finalmente il segreto di Ange ou Démon con «Ange ou Démon le Secret Elixir», mentre «Viva La Juicy Limited Edition Parfum» è un'edizione limitata preziosa dedicata a una donna chic e contemporanea che non può fare a meno di Couture. Una bottiglia immersa nell'oro per riprodurre la perfezione vintage attraverso un processo di metallizzazione del vetro in tre fasi che per la prima volta è stato applicato al mondo delle fragranze. E poi il segno distintivo: il fiocco fucsia in raso, arricchito da un charm a forma di cuore, ispirato agli accessori moda Juicy Couture. Edizione limitata anche per Jean Paul Gaultier «Classique» e «Le Male». La donna Gaultier si scioglie tra rosa, neroli, gelsomino e zenzero fino ad aprirsi alla vaniglia e ai legni. Un bouquet incantevole per Diane Von Furstenberg con un eau de parfum che mescola i fiori di frangipani e le violette con un velo di vaniglia. E infine una fragranza dedicata al corpo e all'anima, il «Profumo della Felicità» di Collistar che viene invasa da mille colori in un girotondo di note agrumate e luminose note fiorite.