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La vampira incinta travolge il Festival

Gli attori Kristen Stewart e Robert Pattinson

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Tantissimi i fan e i ragazzini assiepati - fin da ieri - attorno ai giardini dell'Auditorium Parco della Musica di Roma per il red carpet di «The Twilight Saga: Breaking Dawn Parte 1», dal 16 novembre al cinema distribuito da Eagle. Oggi ragazzi e figuranti animeranno la passerella della kermesse capitolina, accompagnati dalla colonna sonora del film diretto da Bill Condon. In occasione della proiezione in anteprima di alcune sequenze del film e del backstage esclusivo, Nikki Reed (la sensuale vampira Rose) e Jackson Rathbone (il succhiasangue Jasper), gli attori che interpetano i vampiri della famiglia di Edward Cullen, firmeranno le copie dei libri per i fan. Oltre a Rathbone e a Reed arriverà nella Capitale un altro attore della serie dei film tratti dalla saga di Stephenie Meyer e pubblicati in Italia da Fazi: è Cameron Bright che interpreta Alec, giovane e potente componente della guardia della famiglia vampiresca dei Volturi, e qui al Festival protagonista anche del dramma familiare «Little Glory» di Vincent Lannoo, in concorso ad «Alice nella città».   In questo capitolo, Bella (Kristen Stewart) e Edward (Robert Pattinson) devono affrontare le conseguenze del loro matrimonio con la tumultuosa nascita della loro bambina che condurrà l'amico di sempre, il licantropo Jacob (Taylor Lautner), ad assumersi nuove dolorose responsabilità. Edward conduce Bella sull'isola di Esme, in Brasile e, nonostante i tentativi per resistere ai desideri della carne (che indeboliscono il potere vampiresco del protagonista), la loro luna di miele si conclude con una gravidanza inaspettata. Quando Bella sente crescere la bimba, velocemente dentro il suo corpo sempre più emaciato, spunta il dubbio sulla duplice natura umana e vampiresca della nascitura. Bella rischia di morire, ma vuole rimanere umana fino alla nascita della sua bambina, ma Edward sarà costretto a dare a Bella ciò che lei ha sempre desiderato: la trasformazione, attraverso il morso dell'amato, in un'autentica vampira. Amore, passione, intrighi e azione, sono ancora una volta gli ingredienti del best seller della Meyer, i cui libri (tradotti in 50 Paesi e venduti in 116 milioni di copie) sono diventati un dilagante fenomeno culturale per adolescenti e non. Nei 15 minuti di anteprima c'è una scena finora inedita (di circa un minuto), dove Bella si prepara per il matrimonio con Edward, seduta davanti allo specchio mentre, si riconcilia con Rosalie Cullen ( Reed) e Alice (Ashley Green), sorella dello sposo, che è contenta di come «i matrimoni uniscano». «È il momento clou di tutta la saga - dice Robert Pattinson nel filmato - Non c'è neanche da chiedersi se Edward e Bella resteranno insieme» in questa tetralogia horror romantica.   Lezione di Mann - I segreti di Michael Mann sono stati svelati ieri nella masterclass con il pubblico all'Auditorium, accompagnata da Mario Sesti e Antonio Monda. In «Heat» per la prima volta ha fatto incontrare due miti come Al Pacino e Bob De Niro. Per «Manhunter» ha avuto una corrispondenza con un serialkiller: «Volevo calarmi nella realtà di un serial killer, quando ancora non li chiamavano cosi, negli anni '70. Dennis Wallace, l'ho incontrato: molte caratteristiche del mio personaggio del film vengono da lui. Molti assassini sono persone danneggiate che hanno subito da bambini abusi. Mann è il primo ad aver usato il digitale alposto della pellicola con «Collateral». Like Crazy - Un amore nato all'università, separato da un oceano, finisce nel gioco dei silenzi, dei brevi intensi incontri, distacchi e riavvicinamenti che passano per i messaggi sul cellulare: da qui si dipana il film di Drake Doremus, con Felicity Jones, Anton Yelchin e Jennifer Lawrence che, dopo il premio della giuria al Sundance Festival, debutta a Roma fuori concorso ( sarà distribuito nel 2012 da Universal).   Superfavorito - «The Eye of the Storm» di Fred Schepisi è il favorito dei bookie per il Marc'Aurelio d'oro. L'adattamento cinematografico del romanzo dello scrittore premio Nobel, Patrick White, racconta come due infermiere, un avvocato e una governante assistano Elisabeth (Rampling) sul letto di morte, tra conflitti e tradimenti consumati in attesa dell'eredità.

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