Ghezzi: "Non voglio un altro De André"

Quando si muove Dori Ghezzi c'è sempre qualcosa di buono. Questa volta c'è il primo cd di inediti targato Nuvole Production, l'etichetta discografica fondata con Fabrizio De Andrè. Ed è proprio l'ombra lunga di Faber che si proietta involontariamente sul mondo di Andrea Giops. Dori Ghezzi, non starà mica cercando il nuovo De André? Non ci penso proprio. Sarebbe molto difficile. Praticamente impossibile. Non cerco confronti o paragoni perché ognuno ha la sua storia e segue la propria strada. Andrea Giops compreso. E allora perché imbarcarsi in un'avventura così insidiosa? Sto cercando di aiutare la musica e soprattutto i giovani, seguendo i nostri gusti e puntando anche molto sull'intelligenza degli altri. In che senso? Stiamo vivendo un momento difficile. Negli anni Settanta sarebbe stato tutto più facile. C'era più voglia di rischiare. Oggi abbiamo un rapporto complesso con le radio e questo non ci aiuta. Quanto c'è di De Andrè nelle canzoni di Giops? Come dicevo, non mi piace fare paragoni. Certamente c'è molto De Andrè nella Nuvole Production. È l'etichetta che abbiamo voluto insieme ed è come se ci fosse anche lui. Ci siamo presi un po' di tempo per riflettere e ora siamo pronti a partire. Prima di "Io non sono Giuseppe Verdi", Andrea Giops aveva partecipato alla seconda edizione X Factor. Allora i talent non sono tutti da buttare? Direi di no. Ogni tanto viene fuori anche qualcosa di buono. Ma ci sono rischi da non sottovalutare. A quali rischi si riferisce? C'è il rischio che i ragazzi che escono dai talent siano omologati. Senza contare che, a volte, durante il programma si finisce per fare cose in cui non ci si riconosce a pieno. Insomma ci si può tagliare le gambe da soli. E poi mi sembra che i personagi usciti dai talent cantino tutti allo stesso modo. Nel caso di Andrea Giops non sembra essere vero però. O no? Con lui abbiamo cercato di sperimentare. In televisione l'ho notato subito e gli ho voluto proporre brani inediti a cui si sono aggiunte le sue composizioni originali. È stato tutto molto naturale. A parte questa nuova uscita, a cosa sta lavorando la nuova etichetta e la Fondazione De André? Ci sono molti progetti importanti che stiamo valutando. Alcuni anche nel campo della fiction. Ed è agli sgoccioli la lavorazione del nuovo cd di Cristiano. Cristiano De André tornerà alla carica con un nuovo album? Ci stiamo lavorando e mi piacerebbe poterlo pubblicare con la Nuvole Production. Stiamo cercando le collaborazioni giuste. Usciremo solo quando saremo davvero convinti del progetto. Nel caso di Cristiano De Andrè sentiamo di avere qualche responsabilità in più.