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Tra Dio e l'uomo la vecchia simmetria dell'antichità

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Saràperché dicendola emanata o confermata da un Dio o dagli dei la morale risulta sovra umana, quindi da osservare categoricamente, quindi rinforzata, sarà perché gli uomini credono realmente Dio o gli dei promulgatori di leggi morali, sia che sia di fatto per secoli morale e divinità vennero coniugate. L'epoca moderna ruppe questo legame. Furono in molti a teorizzare il contrario: è l'uomo che crea i suoi vincoli morali, anche se poi li trasferisce al rapporto con Dio. In Sigmund Freud la soluzione è radicale: l'uomo divinizza, inconsapevolmente, il padre rendendolo Padreterno, il senso di colpa, base per Freud della morale, nasce dall'impulso dei figli di uccidere il padre e dalla colpa di aver avuto questa intenzione. Perché siamo morali? Secondo Freud, perché ci puniamo delle nostre malvagie intenzioni o di atti malvagi. Com'è risaputo, Friedrich Nietzsche tentò di eliminare il senso di colpa, ossia la morale comune. Il Superuomo non doveva sentire colpa attuando i grandi scopi della sua superumanità. Non che Vito Mancuso, docente e teologo, provenga da Nietzsche o Freud, tutt'altro, ed è questo il punto fragile della sua teologia. Mancuso vuole essere moderno, modernissimo tenendo in conto la critica a Dio della filosofia moderna. Egli insiste nel considerare che di Dio niente conosciamo, che non lo possiamo definire, ma, improvvisamente, sostiene che egli, Mancuso, crede e sente Dio, anzi: che crede e sente Dio come orientato al Bene e al Giusto, e che questo orientamento al Bene e al Giusto l'uomo deve assumerlo e orientarsi al Bene e al Giusto. Si stabilisce una simmetria tra Dio e uomo, l'antica simmetria dell'antichità, scavalcando la rottura che Nietzsche, Freud e altri posero nella correlazione dell'uomo con Dio. «L'idea di Dio è il ponte che mi consente di unire il sentimento e l'attesa del bene dentro di me, con il senso ultimo del mondo fuori di me», scrive Mancuso. Al dunque: il senso del mondo è il bene e il giusto intrinseci a Dio e che l'uomo deve riconoscere e condividere? Mancuso non vuole essere considerato un tradizionalista. Crede in Dio, sente Dio ma non sa, dicevo, chi è Dio. Energia organizzata, Persona, Non Persona? Mancuso varia, scorre, gira. Di certo però Dio non è il Dio «ufficialmente» cattolico. Ma se non sa chi è Dio, come riesce a sapere che Dio ha quali scopi il Bene e il Giusto? Lo sente, lo crede, ma sul sentire e sul credere possiamo fondare illusioni! Antonio Saccà

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