Salvatore scopre il calcio e la sua vita cambia
Nonvale per Salvatore Marangoni, 11 anni, che preferisce leggere un libro piuttosto che giocare la partita a calico con i coetanei. Ma non ha fatto i conti col padre, ambizioso. E con il suo destino di bimbo nato allo stadio grazie al gol del capocannoniere. Un vero e proprio fuoriprogramma cui deve anche il nome. Infatti, siccome la squadra si doveva salvare, gli affibbiarono il nome di Salvatore. Scritto con una scrittura coinvolgente, Gianfranco Liori propone un testo che mostra che anche il calcio può riservare parecchie sorprese che possono rendere assolutamente diversa la vita...