Proietti & Belushi al Roma FictionFest
Una sorta di «Fregoli della truffa»: così Gigi Proietti ha descritto il suo personaggio nella fiction «Il signore della truffa» di Luis Prieto, la miniserie in due puntate per Raiuno che ha inaugurato ieri sera all'Auditorium Parco della Musica, il Roma Fiction Fest, a poco più di una settimana dal debutto in tv, previsto per il 3 e 4 ottobre. L'attore, ha ricevuto prima della proiezione l'Excellence Award (con Jim Belushi e Lunetta Savino). Proietti, che dall'8 ottobre tornerà sul palco del Sistina di Roma con «Di nuovo buonasera... a tutti», interpreta Federico Sinacori, maestro della truffa ricercato dalle polizie di mezza Europa che da vent'anni ha abbandonato "il mestiere" per una vita tranquilla fingendosi Nicola Persico, generale della finanza in pensione. Decide però di tornare in azione quando gli inquilini del suo palazzo restano vittime del raggiro di una finanziaria che li espropria dei propri appartamenti. «Sarà importante la risposta del pubblico a un tema come questo, visto il momento che viviamo dove si respira un clima di diffusa illegalità - ha detto Proietti sul set - E nella fiction la truffa non è fine a se stessa, ma usata a fin di bene». Jim Belushi nella cerimonia di apertura di ieri ha scherzato sulle difficoltà economiche del festival, offrendo un assegno di 120 dollari al presidente della Regione Renata Polverini. La tv italiana? «Conosco solo una serie che guardavo quando giravo qui "Dimenticare Palermo" con Francesco Rosi, era una specie di Strip poker, era "Colpo grosso", volevo prenderne i diritti ma credo che li avesse già Coppola - ha sorriso ancora Belushi durante la sua masterclass all'Auditorium Parco della Musica di Roma - Conosco poco la vostra tv, ma amo il cinema italiano, che è fra le basi per il lavoro di ogni attore. Ho stretto la mano a Federico Fellini e mi sono sentito come un bambino. Quando il mio agente mi ha offerto di girare un film con un cane, gli ho urlato contro che non l'avrei mai fatto e ho minacciato prima di licenziarlo poi di ucciderlo. Dopo che "Un poliziotto a 4 zampe" si è rivelato un successo, non riesco più a dirgli di no». E sul suo legame con l'Albania (paese d'origine della sua famiglia), ha spiegato: «È un riflesso dell'amore per mio padre. Poi ci sono solo tre albanesi famosi al mondo, Madre Teresa, John e io... e gli altri due sono morti». «Il mondo Publispei» sarà invece protagonista oggi di un evento speciale dedicato a Carlo Bixio, produttore scomparso di recente. Nel corso della serata verranno proiettati i primi due episodi di «Tutti pazzi per amore 3» (Publispei per Raifiction) con Emilio Solfrizzi, Antonia Liskova, Ricky Memphis, Carlotta Natoli. Il pomeriggio sarà poi dedicato a tutti gli appassionati della serie cult «Misfits», alla presenza di Iwan Rheon, uno dei protagonisti della serie inglese più acclamata dalla critica. Ancora due le anteprime italiane della giornata: l'esordio alla regia di Diego Abatantuono con «Area Paradiso» (Colorado per Rti-Mediaset), commedia agrodolce con Ale & Franz, Ricky Memphis e lo stesso attore milanese. Alle 22.30 in Sala Petrassi l'evento speciale di Sky «Un Natale per due». Una commedia on the road prodotta da Sky Cinema che segna il debutto di nuova irresistibile coppia comica, Alessandro Gassman ed Enrico Brignano. I due attori interpretano Claudio (Gassman), businessman cinico e donnaiolo, e Danilo (Brignano), un impiegato goffo ed invadente ma dal cuore d'oro. Diversissimi tra loro, ma legati dalla comune necessità di tornare a Natale dalle rispettive famiglie, entrambe residenti al nord, per una serie di coincidenze e disavventure si trovano a condividere la stessa auto. Il loro viaggio on the road da Catania a Torino si trasforma in un'odissea, ricca di divertenti contrattempi, equivoci e situazioni comiche, fino a stringere una forte amicizia. Intano sul tappeto color fucsia del festival sono sfilate tante star della fiction italiane. Oltre ai tre premiati (Jim Belushi, Gigi Proietti e Lunetta Savino) e alla madrina della manifestazione Vanessa Incontrada, anche Barbara De Rossi, Anna Falchi, Beppe Fiorello, Remo Girone, Philippe Leroy e Gina Lollobrigida, Giorgio Pasotti, Nicoletta Romanoff e Ricky Tognazzi.