Almodòvar invade le sale

I «Puffi» in 3d, alla seconda settimana, tengono saldo il primato del box office italiano, superando anche l'esordio dell'«Alba del pianeta delle scimmie», al secondo posto (secondo Cinetel). Mentre «Carnage» di Roman Polanski riesce a restare sul podio, passando dal secondo al terzo posto. L'ultimo di Almodovar, il thriller horror «La pelle che abito», guadagna (meritatamente) il quarto posto e la commedia con Sarah Jessica Parker «Ma come fa a far tutto?» conquista il quinto. Se all'ottava posizione si piazza l'altro esordio, «Niente da dichiarare?» del regista di «Giù al Nord» Dany Boon, «Terraferma» di Emanuele Crialese esce dalla classifica dei primi dieci e dal nono scivola al 12esimo posto. Almodòvar rompe ancora una volta gli schemi e racconta la vendetta, l'orrore e la passione di un chirurgo estetico (Banderas), che ha perso la moglie, morta carbonizzata in un incidente d'auto. Da allora, il medico si è impegnato nel ricostruire una pelle super resistente: nell'esperimento usa come cavia un ragazzo che ha tentato di stuprare sua figlia, lo priva degli organi sessuali e lo obbliga a (soprav)vivere nel corpo di una bella donna, che subisce ogni genere di violenza. Anche se all'inizio la bella attrice (Elena Anaya) appare con un'attillatissima tutina color carne e fa yoga come una ballerina di Pina Bausch. Dina D'Isa