L'iguana non vuole Quando la protesta dei prof precari diventa un animale

Invecesono bravi e arrabbiati. Ne «L'iguana non vuole» (Rizzoli, pag. 291) Giusi Marchetta ce li racconta senza indulgenza o pregiudizi, per mostrarci come, in reazione alle ingiustizie di una scuola pubblica che sta cadendo a pezzi, scoppieranno - è solo questione di tempo - l'indignazione, la protesta. Perché Emma, ventotto anni, ha lasciato Napoli per lavorare in una classe a Torino. Non avrebbe voluto: le mancano una città e un amore di nome Gianni. Anziché insegnare latino si trova a seguire il caso di Andrea, un ragazzo autistico...