L'era di Facebook non è solo al centro di una rivoluzione tecnologica, ma anche in mezzo a quella sociale
Isocial network sono divenuti quel filo che unisce mondo reale a mondo digitale. E a volte una manciata di bit può condizionare una vita. È il caso di Agathe, che decide di lasciare il marito. I suoi sospetti diventano certezze quando, dopo essersi creata una falsa identità su Facebook, scopre che Jerome conduceva una doppia vita. Ne nasce una guerra coniugale. Che travolge avvocati, notai, commercialisti e soprattutto i loro due gemelli di sei anni. Mondo virtuale e mondo reale sono al centro di questo divorzio, emblematico della nostra epoca e descritto con astuzia da Èliette Abécassis nel suo «Un affaire coniugale» (edito da «i narratori Tropea», prezzo: 16,90 euro). Quello dell'autrice ebrea di Strasburgo è un romanzo attuale, che parte dalla propria esperienza personale e denuncia ciò che la società vende ogni settimana sulle riviste: è facile decidere di cambiare la vostra vita. Il prezzo psicologico di un'epoca che sta cambiando è tutto in questo libro.