Addio Pepi Morgia il mago della luce
Ilmondo dello spettacolo dice addio a Pepi Morgia. Il regista e scenografo è morto, all'età di 61 anni. Nato a Genova, inizia l'attività professionale nel 1970, dapprima come tecnico delle luci e in seguito come regista; entra nel mondo musicale nel 1973, lavorando per «Le Orme». A partire dal 1975 è regista e tecnico luci di tutte le tournée realizzate da Fabrizio De André (suo amico, che chiamava Morgia con i soprannomi principe anarco-monarchico, Capitan Fracassa e Corsaro Nero), compresa quella realizzata nel 1978 con la Premiata Forneria Marconi e tutte quelle da cui sono tratte videocassette e Dvd; è anche regista degli spettacoli televisivi realizzati da alcuni tour. Sempre nel 1975 è tra i fondatori, a Genova, del Teatro della Tosse. Oltre che con De André, lavora con molti altri grandi nomi della musica leggera italiana ed estera, seguendo come regista le tournée e gli spettacoli teatrali; tra i tanti Ornella Vanoni, Gino Paoli, Claudio Baglioni, Paolo Conte, Ivano Fossati, Patty Pravo, Pino Daniele, Fiorella Mannoia, Mireille Mathieu, Elton John, David Bowie, Roxy Music, Genesis. Nel 1992 si occupa della regia dello spettacolo di Mia Martini «Per aspera ad astra». L'anno successivo è il regista del tour mondiale di Zucchero mentre nel 1994 segue il ritorno sulle scene di Adriano Celentano. A Torino si occupa, nel 1996, dell'illuminazione della Sacra Sindone, nel Duomo di Torino, in occasione dell'ostensione di quell'anno. Nel febbraio 2007 segue il ritorno sulle scene insieme di Lucio Dalla e Ron, in uno spettacolo accompagnato da un'orchestra d'archi, dal violinista Lino Cannavacciuolo e dalla compagnia di mimo e danza Kataklò. Nel 2009 in occasione dei dieci anni dalla morte di Fabrizio De André cura, insieme a Guido Harari, Vincenzo Mollica e Vittorio Bo, l'evento «Fabrizio De André. La mostra». Nel 2010 si occupa dell'allestimento della mostra «Sanremo story». Sessanta anni di musica italiana sulla Storia del Festival di Sanremo, mostra che viene presentata anche in Israele e in Russia. Il cordoglio per la scomparsa di Pepi Morgia è stato espresso anche da Francesco Baccini («Ho perso un amico, una persona cara e un compagno di avventura»), da Club Tenco, dal sindaco di Genova Marta Vincenzi.