"Mamma Mia!" che musical

Da tredici anni le note di "Mamma Mia!" targate Abba vanno in scena ininterrottamente nel West End di Londra. Il debutto risale al 6 aprile '99 e, da quel giorno, il tormentone "Mamma Mia/Here I go again/My my, how can I resist you?" è stato canticchiato da 45 milioni di persone in tutto il mondo, incassando 2 miliardi di dollari e battendo tutti i record di categoria. Recentemente è stata realizzata anche una versione in cinese per l'edizione mandarina che ha debuttato la scorsa estate a Pechino. Numeri da capogiro per uno spettacolo andato in scena in più di 270 città e tradotto in oltre dieci lingue. Ora anche in italiano ed è proprio in questa nuova veste che lo show sta per sbarcare al Teatro Brancaccio di Roma, dove debutterà il 13 ottobre e resterà in scena per tutta la prossima stagione con otto spettacoli a settimana. La traduzione dei testi originali della band svedese è stata curata da Stefano D'Orazio, ex batterista dei Pooh, ora alle prese con una seconda giovinezza come scrittore. Nelle vesti di Donna, ruolo che fu di Meryl Streep nel recente adattamento cinematografico del musical, troviamo Chiara Noschese. La figlia del celebre Alighiero sarà alle prese con i tre possibili padri della figlia Sophie (Elisa Lombardi), che prossima al matrimonio vorrebbe farsi accompagnare all'altare dal papà. Nel cast anche Lisa Angelillo (Tanya) e Giada Lorusso (Rosie) mentre i ruoli dei tre possibili padri sono affidati a Roberto Andrioli (Marco) e Gipeto (Giò) e new entry del cast Michele Carfora (Sm). "Ho recitato in tutti i teatri capitolini ma non al Brancaccio, a 3 minuti da casa mia - ha detto Chiara la Noschese - Mamma Mia! È uno spettacolo divertente, coinvolgente ed emozionante ed è di un livello molto alto in Italia grazie al lavoro di Stage e sono molto onorata di farne parte". Grande soddisfazione viene espressa anche dalla produzione dello show, la Stage Entertainment. Lo scorso anno la multinazionale olandese ha portato a Roma anche "La bella e la bestia" e a Milano proprio questa versione di "Mamma Mia!". "Siamo lieti di portare lo spettacolo a Roma - conclude Barbara Salabè, amministratore delegato di Stage Italia - Mamma Mia! è molto più di un musical, è un vero e proprio fenomeno di intrattenimento globale". Ci saranno anche altre sorprese. Dal 22 settembre, in alcuni punti strategici della Capitale (da largo di Torre Argentina a via Ostiense fino a piazza della Repubblica) uno storico furgoncino anni '70 «Mamma Mia!» ospiterà la "macchina della verità". Chiunque potrà entrare nel furgone e rispondere ad alcune domande sul passato della propria madre che verranno verificate telefonicamente con la diretta interessata. La macchina di "Mamma Mia!" si è messa in moto. Inesorabile.