Venezia 68 si è chiusa ieri con il film «Damsell in Distress» di Whit Stillman.

Presentatoal termine della cerimonia di premiazione di ieri sera, il film scritto, prodotto e diretto da Stillman ha tra i protagonisti Greta Gerwig (anche nel cast di Bop Decameron di Woody Allen) e Adam Brody (Scream 4). Oltre alla toccante denuncia di Barbara Cupisti con «Io sono. Storie di schiavitù» che punta il dito contro la piaga sociale dello sfruttamento, della tratta e del traffico degli extracomunitari, NBC Universal Italia ha presentato due opere molto interessanti e originali. «Hollywood Invasion» di Marco Spagnoli racconta l'Italia, l'Europa e il mondo di Hollywood sul Tevere, rivisitati per la prima volta attraverso materiali d'archivio NBC Universal di New York, con uno sguardo inedito su trent'anni di storia del grande cinema internazionale, tra reportage e servizi televisivi del celebre network americano. Il film, che andrà in onda il 21 settembre alle 21.15 su Studio Universal, vanta le musiche originali di Pio e Aldo De Scalzi. Il 26 settembre, sempre su Studio Universal, andrà invece in onda un altro film prodotto dal network e presentato alle Giornate degli Autori di Venezia '68: si tratta de «La penna di Hemingway» di Renzo Carbonera con Sergio Rubini e Christiane Filangieri. La storia è quella di una giovane concertista che s'imbatte in una penna appartenuta a Hemingway, da lì la sua ricerca di oggetti e persone, tra metamorfosi e ricordi (dagli anni '50 a oggi) darà vita ad un appassionante noir. Din. Dis.