Venezia: "Carnage", "Shame" e "Le idi di marzo" i favoriti del fine Festival
{{IMG_SX}}A pochi giorni dalla fine del festival del Cinema di Venezia sembrano essere tre i film in gara per il "Leone d'oro": "Carnage" di Roman Polanski, "Shame" di Steve Mc Queen e "Le idi di marzo" di George Clooney. Buoni propositi però anche per "La Talpa" di Tomas Alfredson e per "A dangerous method" di David Cronenberg ma da non sottovalutare "4:44 Last day in Earth" di Abel Ferrara. I FAVORITI. Nel "Daily", distribuito in massa alla Mostra, il favorito è "Carnage", osteggiato da stampa e blog ma ombreggiato dal fatto di essere più teatro che cinema. La giuria non potrà non considerare però il cast d'eccezione: Jodie Foster, Kate Winslet, Cristoph Wolf e John Reilly. "Shame" di Steve Mc Queen. La storia morbosa con finale di redenzione potrebbe essere premiata per lo stile del regista e per la performance di Michael Fassbender che ha dovuto interpretare un ruolo da sesso dipendente. "Le idi di marzo" di George Clooney. Un film molto apprezzato in laguna. Apertura del Festival che ha raccolto applausi e consensi. DA NON SOTTOVALUTARE. "La Talpa" di Tomas Alfredson. Film firmato dal regista svedese e tratto dal romanzo di John le Carré. Intrecci sullo sfondo di una spy story e ricostruzione interessante degli Anni Settanta. "A dangerous method" di David Cronenberg è stato ben accolto per l'ottima sceneggiatura e dunque per la ricostruzione del triangolo amoroso tra Sigmun Freud, Carl Jung e Sabrina Spielrein. "4:44 Last Day on Earth" di Abel Ferrara con due soli protagonisti e un appartamento per raccontare la fine del mondo potrebbe essere la rivelazione del Festival. Gli italiani nutrono speranze per "Terraferma" di Crialese e 2L'ultimo terrestre" di Gian Alfonso Pacinotti che passerà domani.