Lenny Kravitz "Black and white America" (Roadrunner) Abbiamo sempre pensato a Lenny come a un magnifico pontiere fra il rock bianco e la sensibilità nera.

Curiosoche questo disco, così fieramente retrò e al tempo stesso "obamiano" sia stato concepito da Kravitz non negli Usa ma in una casa in riva al mare delle Bahamas (paese d'origine di sua madre), e nelle inquietudini urbane ma europee di Parigi. Il Nostro testerà il nuovo materiale con un tour in proprio (ipasserà a Milano il 21 novembre) e con alcune date come opening-act degli U2, con rischio di oscuramento per Bono & co. "Black & white America" è una miccia accesa sul finire dell'estate. Non guasterebbe come colonna sonora di un prossimo Tarantino. Voto 9 su 10