In una stagione povera di eventi «La grande danza a San Pantaleo» ha rappresentato una felice eccezione confermandosi come appuntamento di altissima qualità nella Costa Smeralda.
Ilprogramma della prima serata, più orientato verso la danza contemporanea, ha ospitato tre interventi della Compagnia Testa/Volpini. Il coreografo Max Volpini ha anche firmato l'unico inedito della rassegna di San Pantaleo, «Humanum est» interpretato dallo statuario Antonino Sutera, primo ballerino della Scala di Milano. Il repertorio classico è stato rappresentato dalla commovente storia della contadina Giselle, tra gli interpreti Antonino Sutera e la partner Gisela Carmona Galvez di MaggioDanza. L'etoile Alessandro Riga ha elettrizzato entrambe le serate con un assolo di grande effetto, «Les bourgeoises». Doppio registro per la serata seguente. Il classico è stato affidato al talento dei solisti del Teatro Bolshoi Anastasija Stakevic e Vjaceslav Lopatin, che hanno infiammato il pubblico. Soddisfazione degli organizzatori per la riuscita della mini kermesse, presentata quest'anno dal conduttore Rai Greco e sostenuta dal Comune di Olbia, dalla Provincia Olbia-Tempo, dalla Fondazione Banco di Sardegna e dalla Camera di Commercio di Sassari.