Jamboree Festival a Senigallia tra rock 'n' roll, blues abiti d'epoca e balli vintage
Nonmusica qualsiasi ma quel perfetto mix di rhythm and blues e gusto bianco che, a cavallo tra gli anni '40 e i '50, fece esplodere negli Stati Uniti (e poi in tutto il mondo) la febbre del rock 'n' roll. Erano gli anni di Chuck Berry, Elvis Presley e Bill Haley e, adesso, quell'universo Fifties rivive in Italia, a Senigallia. In queste ore, lungo il litorale marchigiano, si sta svolgendo la dodicesima edizione del «Summer Jamboree», il festival rock 'n' roll che permette un vero viaggio a ritroso nel tempo. A spasso per Senigallia sembrerà di essere finiti nel film «Ritorno al futuro»: Cadillac che camminano sul lungomare, signorine vintage tutto pepe da far girare la testa e baci appassionati al chiaro di luna, magari sulla terrazza della rotonda a mare. Senza dimenticare che ci troviamo in uno dei maggiori happening del mondo dedicati alla musica e alla cultura dell'America degli anni ruggenti. Fino al 7 agosto la «hottest rockin' holiday on earth» passerà in rassegna quanto di meglio offre la musica che si guarda indietro, verso quei due decenni d'oro che hanno posto le basi di tutta la musica popolare del Novecento e oltre. L'evento più atteso sarà l'esclusiva europea di «Mr Personality» Lloyd Price, il 5 agosto al Foro Annonario. Incontro al vertice anche il 3 agosto, quando il pubblico potrà ascoltare due Quartet storici, le mitiche Bobbettes e gli altrettanto leggendari Cleftones, the «Heart and Soul» del doo wop e R&B. Accanto a un veterano delle scene come Lloyd Price, la sera del 5 agosto ci sarà un talento in frenetica ascesa, «Mr Dynamo» Si Cranstoun. Irresistibili le esibizioni di Big Sandy, affiancato dai Good Fellas, attesi nel dopofestival del 6 agosto alla rotonda a mare e dei fratelli Maranzano o meglio Greg, Max Paiella e The Blues Willis che il 4 agosto ritorneranno a grande richiesta per tenere alta l'adrenalina del «Big Hawaiian Party on the beach», la festa in spiaggia più attesa. Tra una festa rockabilly e uno spuntino a base di sapori dell'America multietnica, si assisterà a esibizioni improvvisate di ballerini professionisti tra i tavoli e si potrà imparare qualche passo grazie a lezioni di ballo gratuite. Completano il quadro jamboree la sfilata di auto e moto d'epoca, il parrucchiere old style di cui tanti approfittano per farsi fare tagli in stile e il fedelissimo «Travel Ink Tatooes», studio mobile per tatuaggi in perfetto stile Fifties. La mano nera e la mano bianca si incontrano ancora una volta. Come sessant'anni fa. Più di sessant'anni fa.