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Tatuaggio nazi, e la Hunziker licenzia il bodyguard

L'home page del tabloid tedesco Bild mostra il tatuaggio

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Un tatuaggio "nazi" sul braccio destro del suo bodyguard: è la scoperta che ha indotto una «scioccata» Michelle Hunziker a licenziare in tronco Federico, 26 anni, sua guardia del corpo da due. La scoperta viene fuori per caso. Lei, si giustifica con il tabloid tedesco Bild, che riferisce del licenziamento, lo aveva sempre visto vestito. Invece, Federico, aveva un passato destrorso, contiguo a frange estreme neonaziste, a quanto si capisce dal "pugno bianco", sotto il quale campeggia, fra l'altro, la parola "Intolleranza". "Un simbolo della superiorità dei bianchi su tutti gli altri", spiega un sociologo consultato dal tabloid. Molto usato fra estremisti di destra razzisti e violenti. "La mia famiglia ed io siamo completamente sotto shock - dice la conduttrice tedesca al rientro da una vacanza in Liguria - Federico lavora per me da due anni. Quando l'ho conosciuto mi è sembrato un ragazzo molto carino, che non farebbe male a una mosca, e sta lì sempre a disposizione degli altri. Fino a qualche settimana fa, ho visto Federico sempre in pantaloni lunghi e camicia, non sapevo che avesse questi tatuaggi. E neppure ora li ho guardati bene. Stando così le cose, però, non posso e non voglio più lavorare con lui". Federico ha raccontato alla Hunziker, prima di separarsi da lei, che il "pugno bianco" sarebbe traccia di un peccato di gioventù: "Mi ha confessato - ha continuato Michelle nella intervista alla Bild - che in passato ha avuto qualcosa a che fare con gli ambienti di destra. Ma ha anche assicurato che questo accadeva molto tempo fa, e che a lui dispiace molto". Adesso la Hunziker, più volte molestata da stalker, cerca un nuovo bodyguard. "Non ho niente a che fare con i Neonazisti - ha tenuto a precisare, sentendosi sfiorata da uno scandalo su quello che in Germania, dove lei è molto popolare, è ancora un gravissimo tabù - e rifiuto i sistemi totalitari in ogni loro forma. Per me la tolleranza è naturale e importante e sono un'assoluta sostenitrice della democrazia. Sono contraria a ogni forma di violenza e discriminazione".  

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