Se esistono partenze decise, partenze improvvise, partenze organizzate, partenze strazianti, quella delle ragazze non appartiene a nessuna di queste categorie».

«Amichein alto mare» (Sperling&Kupfer, pag. 220) è l'esordio letterario di Ambra Gaudenzi, velista per passione, figlia dell'artista e pittore futurista Alf Gaudenzi, la più nota gallerista d'arte contemporanea genovese. Veleggiando nel Mediterraneo, tra Ponza e la Corsica passando per l'Elba, le amiche possono finalmente lasciarsi andare a confidenze sentimentali, a "seminari-riflessioni" sull'evoluzione dei rapporti uomo-donna nell'ultimo decennio e persino a speculazioni filosofiche. Tra nodi sbagliati e tuffi rovinosi, approdi trionfanti e incontri inaspettati, la vacanza in barca a vela diventa soprattutto un'occasione per confrontarsi e affrontare insieme gli alti e bassi della vita. Il racconto non manca d'ironia e infrange il tabù della vela come territorio esclusivamente maschile reinterpretando anche la sacralità di alcuni elementi della barca, tingendoli di rosa. Insomma, tanto mare e un'amicizia che resiste a tutte le maree. Sar. Bir.