L'addio a Domenico Petrocelli
Eda quelle mani è maturato negli anni l'estro della pittura che l'ha reso altrettanto popolare e amato. Così, in un quadro di scritti e di tinte tenui scosse dal vento fresco della campagna a nord di Roma, se ne è andato Domenico Petrocelli, firma storica de Il Tempo per il quale diresse la redazione napoletana dal 1956 al '68. Anno in cui Renato Angiolillo lo chiamò a Roma, all'interno della Terza Pagina, da lui animata con la classe del giornalista di razza, supportata da un'umanità straordinaria, espressione di bontà e di onestà culturale, riflessa nell'animo e nei gesti degli adorati figli Giovanni e Elvira. I funerali avranno luogo oggi a Formello, alle ore 16, presso la Chiesa di San Lorenzo Martire. Mar. Coll.