Vasco: "Basta con la vita da rockstar"
"Mi dimetto da rockstar". È stato questo il saluto che Vasco ha rivolto ai suoi fan, ai microfoni dello Speciale Tg1 che gli è stato dedicato ieri sera . "Continuerò a scrivere canzoni - ha detto Rossi - e magari anche a fare concerti. Ma a 60 anni uno non può più fare la rockstar, non ha più il fisico. Questa è l'ultima tournée". Finisce così, quindi, la "vita spericolata" del grande cantautore che, dopo trent'anni di grandi successi, è ancora più che mai sulla cresta dell'onda. Il suo nuovo album, infatti, "Vivere o niente" è saldamente in testa alle classifiche, e il suo tour, ha registrato da tempo il tutto esaurito. Dopo le quattro tappe milanesi, che hanno richiamato più di 250 mila persone allo stadio di San Siro, Rossi è atteso nella Capitale, dove si esibirà l'1 e 2 luglio prossimi. Due concerti già sold out da tempo, ovviamente. L'annuncio di Vasco ha scatenato le lamentele e, in alcuni casi, la vera e propria disperazione dei suoi ammiratori. Tantissimi, infatti, i commenti lasciati sulla pagina Facebook dell'artista. "Lui non può vivere senza di noi come noi non possiamo vivere senza di Lui", scrive Veronica. Diego, poi, lancia un appello: "Vasco non smettere! E, se proprio vuoi farlo, ci devi regalare un megaevento di tre giorni per un milione di persone in cui canterai l'intera discografia!". Davide cade nella disperazione: "Vasco non ci lasciare, io sto male senza de te". Ad animare Michele è invece un senso di gratitudine: "Dobbiamo solo ringraziando delle sue canzoni. Un giorno doveva finire tutto questo, questo giorno è arrivato. GRAZIE di tutto Vasco". La carriera musicale del grande artista era iniziata alla fine degli anni Settanta, quando Rossi aveva pubblicato il suo primo album "Ma cosa vuoi che sia una canzone", venduto solo in Emilia Romagna. Ma, sin dagli esordi, Vasco è un innovatore. In Italia è lui il primo a sostituire la chitarra acustica con quella elettrica, dando vita ad un genere rock inconfondibile insieme alla sua band. Solo negli anni Novanta, però, Vasco diventa una vera e propria star, registrando una serie lunghissima di tutto esaurito nei suoi concerti. Tra l'ottobre del 2009 e quello del 2010, è impegnato nell'Europe Indoor Live, un anno intero in tor, per un totale di 48 date. Una vera e propria maratona che registra il record di concerti consecutivi in una stessa località: 6 a Caserta, 8 a Milano, 8 a Torino, 6 date a Bologna, 4 a Firenze.