Sciroppi scacciasete
Disseta e in qualche caso fa bene alla salute. Attenzione però a non esagerare nel loro consumo perché gli sciroppi, che si acquistano in commercio o si preparano in casa per rendere più gustose le bevande e rinfrescare il palato, contengono dosi piuttosto elevate di zuccheri. Lo sciroppo non è infatti altro che zucchero diluito in acqua e può essere più o meno denso secondo la quantità di acqua e di zucchero impiegata. Ce ne sono sostanzialmente due tipi in commercio, semplice, vale a dire composto di acqua e zucchero, o composto: acqua e zucchero con aggiunta di aromi vari dai quali prende il nome (succhi di frutta, fusioni d'erbe, profumi). È l'estate la stagione ideale per consumare sciroppi. Che finiscono sempre più spesso nella borsa della spesa, un po' per la varietà dei gusti che offre il mercato, un po' perché si prestano a preparazioni facili e sfiziose da provare da soli o da offrire agli amici. E prepararlo in casa è decisamente di moda. Alla menta, ai mirtilli, al limone, all'amarena, ai fiori di sambuco, alla camomilla. Chi più ne ha più ne metta perché praticamente qualunque frutto o fiore può diventare la base di uno sciroppo. L'importante sono le giuste proporzioni e un po' di fantasia. Cambiano i gusti e l'ingrediente «tipo» ma per preparare uno sciroppo il procedimento è sempre lo stesso: si lascia riposare la frutta schiacciata e diluita con l'acqua per due, tre giorni, si filtra il succo e poi in ogni dl si aggiungono circa 60 grammi di zucchero. Lo sciroppo si ottiene passando il tutto in un pentolino e cuocendolo a fuoco moderato. Quando lo zucchero si scioglie fino ad andare in ebollizione va tolto dal fuoco e nuovamente filtrato. A questo punto lo sciroppo è pronto e si può riporre in frigorifero. Per gustarlo al meglio, il segreto è versare due dita in un bicchiere e diluire ancora con acqua fresca. Se tutti gli sciroppi dissetano, alcuni, si diceva, fanno anche bene alla salute. Tra questi c'è lo sciroppo ai mirtilli, per la peculiarità di questi frutti che è quella di favorire la circolazione sanguigna e rinfrescare le vene capillari, e quello d'acero che si presenta sotto forma di un liquido zuccherino ottenuto bollendo la linfa dell'acero da zucchero costituita in gran parte da saccarosio, potassio, calcio, ferro, vitamine. In origine questa linfa veniva trattata in modo da ottenere cristalli che fungevano da surrogato dello zucchero di canna, solo in seguito si scoprì la possibilità di ricavarne uno sciroppo ricco di potassio e sali minerali. Nei paesi freddi viene addirittura utilizzato come alimento per le elevate calorie e proprietà nutrizionali, mentre in Europa continentale è famoso per le sue proprietà depurative. Tra i più consumati e acquistati c'è lo sciroppo alla menta. Può essere semplicemente bevuto, come gli altri sciroppi anche questo richiede alcune ore di riposo prima di essere lavorato, ma è anche molto buono per preparare sfiziosi ghiaccioli fatti in casa, basta diluirlo un po' meno e versarlo in stampi dalle forme più svariate. Risulterà particolarmente gradito ai bambini. Le ultime tendenze in tema di sciroppi lo consigliano al caffé o di cedro. Il primo stupirà per l'alto potere dissetante, con lo sciroppo di cedro si potranno anche bagnare le torte alla frutta o usare come gelatina naturale.