IL GIRADISCHIa cura di Stefano Mannucci

Erastato concepito dall'incontro in California fra Danger Mouse (vale a dire di Brian Burton, l'uomo dietro il suono dei Gorillaz e di Gnarls Barkley) e di Daniele Luppi, compositore italiano appassionato di cinema (sue le musiche di "Sex an the city"). I due si erano spostati a Roma alla ricerca di un suono vintage, raffinato, fuori dal tempo, che scaturisse dai nastri che si usavano una volta e non da trucchi di computer. Registrato negli studi Forum (ci lavorava Morricone), è stato realizzato con i musicisti che marchiavano il suono dei western di Leone: come i Cantori Moderni di Alessandroni. O la batteria di Gegù Munari, le percussioni di Roberto Podio, l'organo di Antonello Vannucchi. Nel progetto, Burton e Luppi hanno coinvolto due voci tra loro diverse ma perfettamente calate nel mood complessivo: quella sepolcralmente rock di Jack White (White Stripes) e quella eterea e sensuale di Norah Jones. Uno dei migliori cd del 2011, nella sua fulgida eccentricità. Voto 9 su 10