Allen: Benigni avrà un bel ruolo nel mio film

Ea chi ipotizza una rivisitazione della Roma antica, come è accaduto nella Ville Lumiere degli Anni Venti e della Bella Epoque in «Midnight Paris», Woody risponde scherzando. «No, i gladiatori no», non ci saranno. «Amo le rovine della Città Eterna, ma anche la sua gente, l'energia che è capace di tirar fuori in quei luoghi stupendi. Potremmo anche girare qualche scena dentro al Colosseo e in ogni caso le riprese saranno fatte nel cuore della Capitale. Facciamo un film a Roma perché ce lo finanziano», ha poi aggiunto il regista newyorkese sfatando così qualsiasi evocazione suggestiva sulle bellezze di Roma come spinta maggiore a realizzare i primi ciak proprio nei suoi antichi quartieri. «Bop Decameron» sarà prodotto da Medusa con altri partner internazionali e di sicuro il set sarà inaccessibile. Riguardo al cast non si sono più misteri, o quasi: Benigni - ha aggiunto Woody - non sarà nel film solo per un cameo, ma il suo sarà un ruolo importante. Roberto interpreterà un normale cittadino alle prese con una situazione ingestibile. La relazione con il Decamerone di Boccaccio è relativa, quasi un'ispirazione e poi stiamo ancora scrivendo. Di certo, saranno tanti racconti brevi intrecciati tra loro nella Roma contemporanea». E per colonna sonora tanto jazz, visto che «Bop», sta per bebop, la musica anni '40 poi confluita nel jazz.