Piroso «il romanaccio»
Inrealtà il conduttore di La7, non solo non vanta generazioni romane alle spalle. E non è nato neanche nei dintorni della Capitale. I suoi natali sono a Como. Ma ieri, nel suo spazio mattutino, ha fatto una puntata tematica sulla Capitale. Spassosa e divertente. La sua stanza va in onda dal lunedì al venerdì alle 10.30 e si chiama «(Ah)iPiroso». Aldilà del programma «Niente di personale». Piroso, così come siamo abituati a vederlo in tv, ha la faccia della persona seria, informata, al passo con i tempi. Invita personalità di spicco del mondo della politica, tira in ballo direttori di giornali. Per dirla in parole povere, tratta di attualità. Eppure anche nel programma «Niente di personale» c'erano dei segnali molto chiari: dall'altra parte del tavolo, infatti, hanno cominciato pian piano a sedersi anche personaggi del mondo dello spettacolo. Di mattina è tutta un'altra musica. Ieri sono stati mandati in onda spezzoni di filmati, stralci di interviste, materiale televisivo caduto nel dimenticatoio. Tutti da ridere. Un modo insolito per raccontare Roma. Una sorta di «DaDaDa» della televisione. Sì, ma stavolta di quella targata Telecom. Non poteva mancare quindi la cantilena di Corrado Guzzanti che, imitando Venditti, mette in musica niente poco di meno che il fatidico Grande Raccordo Anulare (sì, proprio quello «che circonda la Capitale»). Tra le parti più divertenti c'è questa riportata di seguito: «Dar Verano c'è la rampa de' 'a Tangenziale, devi stà attento, buttatte 'n tempo a destra, te poi ritrovà sulla Roma-L'Aquila. Occhio ar cartello». E dopo un passaggio su Gigi Proietti e Verdone ecco arrivare su La7 Enrico Brignano. Sullo schermo sono scorse le immagini dell'attore ospite a «Niente di personale». Tra le risate generali, ha parlato delle sue disavventure con l'universo femminile.