Per Pasqua arrivano le uova degli Zar

CarlFabergé è autore, tra tanti capolavori di oreficeria, delle famose piccole uova in materiali preziosi e smalti. Da domani all'11 giugno, nel Salone di Raffaello, saranno messe in mostra ben 140 opere appartenenti alla collezione privata russa della Fondazione storico-culturale «The Link of Times», creata dal filantropo russo Vicktor Vekselberg. La mostra intitolata «Fabergé. Le Immagini Sacre» presenterà nove preziosissime uova pasquali, commissionate dai Romanov, che saranno affiancate dalle ricche icone dell'epoca imperiale, con cornici realizzate dai maggiori orafi russi, tra cui lo stesso Fabergé. Il nucleo più importante della collezione della Fondazione The Link of Time è costituito dalle raccolte del magnate americano dei media Malcom Forbes, che nel corso dei decenni riuscì a rintracciare sui mercati dell'arte questi tesori imperiali. Alla sua morte, per evitarne la dispersione e per riportare in Russia i capolavori del famoso orafo, l'imprenditore russo Victor Vekselberg acquistò la collezione dagli eredi di Forbes. Tra i pezzi più pregiati l'«Uovo gallina»: un guscio d'oro e smalto con incastonata una gallina che custodisce, in un vano segreto, una corona imperiale in miniatura: il primo uovo commissionato a Fabergé dallo Zar Alessandro III nel 1885, che diede inizio alla famosa tradizione.