Quegli anni '70 tinti di giallo
.Al giovane regista Giulio Base però è riuscita la magia: ha saputo creare un racconto gustoso e raffinato, con una serie di «omaggi» al famoso film, ma dando alla «sua» Donna della domenica un carattere proprio. La fiction, che andrà in onda su Raiuno lunedì 11 e martedì 12 aprile in prima serata, ha come interpreti l'ex commissario Coliandro ora commissario Santamaria Giampaolo Morelli e, nella parte della femme fatale, che le riesce particolarmente bene, l'attrice di origine ungherese Andrea Osvart. Il romanzo, e anche la fiction, è un affresco della Torino degli anni Settanta: ricca, pigra, piena di meridionali che ci stanno solo per lavorare (e si fanno mandare dai parenti al Sud anche il pane) e di ricchi attaccati ai loro vizi, con una corte di poveracci, ruffiani, donne dai principi liquidi e scrocconi che gli girano intorno. In questo «brodo» urbano galleggia uno strano personaggio, un ricattatore di mezza tacca che, nel pieno della notte, viene assassinato con un colpo sferrato con un enorme fallo di pietra. Indaga sul misterioso omicidio, ovviamente, Santamaria-Morelli, con baffoni, basettone e capelli impomatati. Tra le tante «lucciole» che incontra nelle indagini anche Sara Tommasi. Attrice showgirl, laurea in finanza alla Bocconi, ex naufraga dell'Isola dei famosi, Sara è stata spesso sulle pagine dei giornali perché coinvolta nelle inchieste di Napoli e di Milano sul premier Berlusconi. «L'abbiamo scelta prima di questi eventi»: ha detto il direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce.