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Panariello dopo il teatro sogna il varietà in tv

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Ormaiè una realtà. A dare l'annuncio, ieri, lo stesso Panariello. E non solo. Perché a Firenze l'attore ha dovuto fissare quattro ulteriori date, per far fronte alla grande richiesta di pubblico. Lui però ha in mente un varietà in grande stile. Entriamo nel particolare. Lo spettacolo «Panariello non esiste», dopo il tour nei teatri e nei palasport, approderà sul piccolo schermo nella prossima stagione televisiva, anche se «non si sa ancora se su Mediaset o sulla Rai». Per ora è un progetto che presto si concretizzerà. Ma «sarà senza dubbio itinerante, con almeno quattro date: mi piacerebbe fare Firenze, Ancona mentre per le altre vedremo», ha chiosato orgoglioso il comico. «Ci stiamo lavorando - ha aggiunto Panariello riferendosi al futuro show televisivo - Io voglio fare un buon varietà e fare un buon varietà vuol dire anche uno sforzo finanziario molto alto: oggi il reality, che costa la metà di un varietà, fa più ascolti». Le risate saranno assicurate, tra imitazioni vecchie e nuove. L'attore e regista toscano ha spiegato che «sarà uno spettacolo con i miei nuovi personaggi, ma poi con ospiti, con l'orchestra, con nuove scene: vorrei coinvolgere i registi del Cirque de Soleil». «Panariello non esiste» sarà al Mandela Forum di Firenze, dopo le 5 date sold out di gennaio, il 4, 5, 13 e 14 aprile prossimo, raggiungendo così il traguardo record per il capoluogo toscano di oltre 35 mila spettatori (solo Roberto Benigni ha saputo fare meglio). La tournée ha toccato 45 città con 70 date e 150 mila spettatori: si chiuderà all'Arena di Verona il prossimo 11 luglio. Così, dopo il successo delle cinque date di gennaio, tutte sold out, Giorgio Panariello torna a Firenze, al Mandela forum, per altre quattro repliche di «Panariello non esiste», il suo nuovo show che ha già girato l'Italia con oltre 150 mila spettatori. Panariello ha presentato le nuove tappe fiorentine a Palazzo Vecchio, insieme al sindaco Matteo Renzi (che tra l'altro vedrebbe come protagonista nel futuro della Sinistra italiana: «Lo vorrei al posto del rottamato Bersani», ha detto). Nella sua pièce, il comico toscano sta riportando sul palco alcuni dei suoi vecchi personaggio come Mario il bagnino, la Signora Italia, Merigo, Naomo, ma ci sono anche nuovi personaggi come il Vaia, il commentatore da bar dei fatti della vita, e «Luingi», maestro di ballo brasiliano. Panariello ha lavorato per un anno allo spettacolo, totalmente inedito e organizzato da F&P Group e Bagnomaria, con l'aiuto di un nuovo team di autori composto tra l'altro da nomi del calibro di Sergio Rubino, Riccardo Cassini, Walter Santillo e Alessio Tagliento. Giorgio Panariello ha curato la regia insieme a Gaetano Triggiano, un performer illusionista.

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